Un nuovo museo nel parco archeologico di Himera. Sarà inaugurato domani 30 giugno, in contrada Buonfornello a Termini Imerese, e sarà intitolato a Pirro Marconi, l’archeologo che tra il 1929 e il 1930 portò alla luce il Tempio della Vittoria.
Il nuovo plesso museale, realizzato con fondi europei all’interno di un caseggiato rurale, in prossimità del Tempio della Vittoria, offre una panoramica dei principali contesti archeologici della Città bassa, a completamento dell’itinerario di visita già fruibile nell’Antiquarium di Himera. Per la prima volta viene dedicata una sezione espositiva al Tempio della Vittoria e ai reperti della necropoli occidentale.
Merita particolare attenzione la straordinaria scoperta delle fosse comuni e delle tombe di cavalli, probabilmente connesse alle battaglie avvenute a Himera nel 480 e nel 409 a. C. Vengono inoltre presentati i calchi degli scheletri di un inumato e di una coppia di individui, alcuni crani con foro di trapanazione ed uno di un cavallo dotato di morso in bronzo. Lo spazio destinato al Tempio della Vittoria ha inizio con l’esposizione dei materiali rinvenuti durante gli scavi effettuati nell’area del recinto del Tempio in tre momenti: 1929 (scavi Marconi), 1966 e 1984-85 (scavi Università di Palermo); uno spazio è dedicato anche alla frequentazione dell’area in età medievale e moderna. Nell’ultima sala trovano posto un modello ricostruttivo del Tempio in scala 1:40, alcuni esemplari di gronde a testa leonina ed un modello di gronda che riproduce la policromia originaria. Attraverso la proiezione di un video, all’interno di un’apposita sala utilizzata anche per attività didattiche e divulgative, si può assistere alla ricostruzione virtuale in 3D della Città e del Tempio della Vittoria, con uno sguardo rivolto anche allo scavo della necropoli occidentale.
Al termine della visita un touch screen ricco di documentazione fotografica consente di approfondire le tematiche proposte. Il percorso espositivo prosegue all’esterno, ove sono visibili alcune strutture dei muri dell’abitato antico (VIV sec. a.C.), i resti di un mulino ad acqua per la molitura del grano e un’ abitazione rurale del secolo scorso. All’inaugurazione interverranno l’Assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Avv. Carlo Vermiglio, il Dirigente Generale del Dipartimento BB.CC. e I.S. Dott. Gaetano Pennino, il Sindaco del Comune di Termini Imerese Dott. Salvatore Burrafato, i nipoti di Pirro Marconi: prof. Clemente Marconi e prof. Marco Causi.