I consiglieri Pd motivano l’approvazione della “Localizzazione Puglisi”

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Dopo l’approvazione da parte del Consiglio comunale di Cefalù della cosiddetta “Localizzazione Puglisi”, la localizzazione di un’area per la costruzione di edilizia convenzionata e le polemiche cittadine conseguenti i quattro consiglieri di maggioranza del Pd Vincenzo Garbo (Capogruppo), Antonio Franco, Nicolò Pizzillo, Daniele Tumminello con un comunicato spiegano la motivazione della loro scelta.Scrivono i quattro consiglieri che qualora il Consiglio non si fosse pronunciato sulla localizzazione di “un’area da destinare alla realizzazione di un programma costruttivo di edilizia convenzionata, per il quale il titolare dell’impresa costruttrice ha già ottenuto il beneficio dalla Regione” la stessa “sarebbe stata approvata comunque da un commissario ad acta” perché la competenza in materia è regionale e non comunale.

I consiglieri spiegano poi nel loro comunicato che “sebbene nel PRG nessuna area di espansione per edilizia privata e pubblica poteva essere prevista” a causa della crescita della popolazione cittadina nulla negli ultimi 15 anni, “tuttavia, in presenza di richieste localizzative, derivanti da fabbisogni sovracomunali, si è proceduto ad una rigorosa ed attenta verifica delle aree edificabili che avrebbero potuto consentire l’insediamento richiesto” e l’area assegnata sarebbe stata individuata tra i progettisti del PRG tra quelle “oggetto di domanda”. Questo nonostante il PRG attuale non preveda aree da destinare all’edilizia sociale. I consiglieri sottolineano come secondo la legge Regionale 22/96 sia possibile “localizzare per i piani di edilizia convenzionata aree agricole purché “contigue ad insediamenti abitativi e suscettibili di immediata urbanizzazione””. Per i consiglieri Pd “l’area interessata risponde ai parametri fissati dalla legge” sottolineando come l’area “nel prossimo futuro la stessa sarebbe stata, comunque, oggetto di variante, diventando edificabile”. Il comunicato si chiude con la spiegazione di come la decisione dei consiglieri del gruppo Pd sia stata presa serenamente “con l’idea politica di consentire lo sviluppo, in una zona già urbanizzata e residenziale, di un’edilizia che venga incontro al bisogno di prima casa da parte delle giovani famiglie o dei meno abbienti, a cui sono destinati tali programmi costruttivi”.