Arrestati dai Carabinieri due abili truffatori e denunciato un autotrasportatore per truffa ai danni di un commerciante edile

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Arrestati dai Carabinieri due abili truffatori e denunciato un autotrasportatore, per truffa aggravata in concorso ai danni di un’attività commerciale edile. E’ quanto hanno scoperto nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Bompietro nel corso di una mirata attività che ha portato all’arresto, in flagranza di reato ed in concorso tra loro, due persone con l’accusa di “truffa”, “sostituzione di persona e possesso di documenti di identificazione falsi”,

nonchè “violazione delle disposizioni sanzionatorie circa il riciclaggio di attività criminose”, ai danni di una ditta di materiali edili sita in Bompietro. I due abili truffatori, caduti nelle maglie della giustizia, si identificano in: Alfio Mancino (nella foto), nato a Catania nel 1980, residente ad Aci Catena e Giuseppe Nicolosi (nella foto), nato a Catania nel 1977, residente ad Acireale. I due malfattori, nel tardo pomeriggio di sabato, si sono spacciati per i titolari di una fantomatica impresa di costruzioni e si sono recati presso una ditta di materiali edili, sita in quel comune madonita, negoziando l’acquisto di materiale edile. I materiali, per un valore complessivo di euro 5.500, sarebbero stati pagati con due assegni. E’ bastato poco al commerciante per avere dubbi circa la linearità dell’acquisto: i due acquirenti presentandosi di sabato, giorno di chiusura degli istituti bancari, non avrebbero consentito di verificare la copertura degli assegni. Il commerciante, insospettito, approfittando del momento in cui i due truffatori stavano caricando i materiali a bordo di un autorticolato, avvisava i Carabinieri al “112”. Immediato l’intervento da parte dei militari dell’Arma che hanno dato conferma ai dubbi del commerciante. Il Mancino, controllato, esibiva quale documento di riconoscimento una carta d’identità risultata intestata ad un altro soggetto e contraffatta con l’apposizione della foto del medesimo. A seguito di perquisizione personale e veicolare, i due malfattori sono stati trovati in possesso di ulteriori assegni, risultati falsi, sottoposti a sequestro unitamente al documento di riconoscimento. Contestualmente, veniva denunciato, per tentata truffa, S.R., 43enne catanese, conduttore dell’autoarticolato utilizzato per il trasporto dei materiali. I due malfattori, Alfio Mancino e Giuseppe Nicolosi, su disposizione del P.M., dott. Sartorello della Procura di Termini Imerese, sono stati associati presso la casa circondariale “Cavallacci”. Sono in corso ulteriori accertamenti a cura dei Carabinieri della Compagnia di Petralia Sottana volti a verificare se i due truffatori siano stati artefici di altre truffe commesse ai danni di ditte del comprensorio madonita, eseguite con lo stesso modus.