Proseguono le indagini dopo il ritrovamento a mare di un cadavere senza testa

0
193

Proseguono le indagini dopo il ritrovamento ieri, al largo di Cefalù, di un cadavere decapitato di un uomo. Il corpo senza vita è stato avvistato da un pescatore che ha avvertito la capitaneria di porto, che ha successivamente provveduto, con una motovedetta, al recupero. Il cadavere è stato poi trasferito nell’istituto di Medicina legale del Policlinico. Un rinvenimento che ricorda quello recente di un altro corpo nelle medesime condizioni recuperato nelle acque antistanti Ustica.

Tra le ipotesi investigative la più seguita è quella che si tratti, in entrambi i casi, di clandestini caduti in mare dalla motonave della compagnia Grimaldi, che lo scorso 9 dicembre aveva perso 12 tir a causa di un’onda anomala che ha investito il traghetto proveniente da Livorno e diretto a Palermo. La violenza dell’impatto e le eliche potrebbero avere prodotto le terribili mutilazioni. Il mare aveva restituito nei giorni scorsi il disastro della nave parte del carico, tra cui ortofrutta, che si è depositato nel tratto di costa tra Cefalù e Termini Imerese.