Giornata della memoria: consegnata la “Croce di guerra al merito” ai familiari di Giovanni Lo Bue

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In occasione delle celebrazioni per la giornata della memoria, il 6 febbraio 2013 a Caccamo presso la sala consiliare “Mico Geraci”, il vice comandante della Regione Militare Sud, generale di brigata Salvatore Altomare, consegnerà la “Croce di guerra al merito” ai parenti di Giovanni Lo Bue, deceduto in seguito alla deportazione nei campi di sterminio nazisti. Sarà presente il Sindaco dott. Andrea Galbo e le autorità cittadine.

Giovanni Lo Bue nasce a Caccamo il 4 settembre 1906 da famiglia contadina, contadino lui stesso si trasferisce a Spilimbergo (PN)  dove trova lavoro  come panettiere. Chiamato alle armi dopo lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, il 13 giugno del 1941 venne incorporato nella 55a legione alpina “Friulana” in Gemona del Friuli. Quattro anni più tardi viene catturato dai tedeschi, come attestano le tracce del 13 marzo del 1944 rinvenute negli elenchi del campo di concentramento di Natzweiler-Struthof, l’unico in territorio francese.  Prima dell’arrivo degli americani, il 5 settembre 1944,  viene trasferito a Dachau, con la qualifica di Schutz, cioè deportato per motivi di sicurezza, un appellativo con cui si classificavano i combattenti politicizzati. Il 14 settembre 1944 viene internato a Mauthausen, in Austria e quasi subito trasferito a Melk (sottocampo di Mauthausen), presso un campo di lavoro dentro una montagna di quarzite dove vennero create industrie di armamenti bellici. È in questa località della Bassa Austria, bagnata dal Danubio, che l’1 marzo 1945, poco prima dell’arrivo delle forze alleate, che Giovanni Lo Bue muore di stenti e da allora riposa nel Cimitero militare italiano nella cittadina di Melk.

Donatella Battaglia