Il Comitato promotore per il mantenimento della Sezione distaccata di Tribunale di Cefalù ha raccolto oltre 4.500 firme a sostegno della legge di iniziativa popolare depositata presso il Senato della Repubblica avente ad oggetto: “Riforma della geografia giudiziaria” , si attendono le firme provenienti dai diversi Comuni della Madonie, che sono all’opera, le quali dovrebbero confluire a Cefalù giorno 12 aprile prossimo presso la Sala delle Capriate del Municipio, dove il sindaco Lapunzina ha convocato una riunione con i Sindaci del territorio, i partecipanti al Comitato e gli Avvocati, per fare il punto della situazione sulle iniziative già intraprese, sul numero delle firme raccolte e sulla programmazione di ulteriori iniziative.
Hanno aderito al Comitato altri Sindaci ed Enti. Questa è l’attuale composizione del comitato. Comuni di: Cefalù, Alimena, Blufi, Bompietro, Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Castelbuono, Castellana Sicula, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Lascari, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Pollina, San Mauro C.de, Ente Parco delle Madonie, So.Svi.Ma., GAL Madonie, Fondazione Culturale Borgese di Polizzi Generosa, Ordine dottori Commercialisti di Palermo e diversi cittadini del comprensorio madonita. Il comitato auspica di allargare ancora di più la partecipazione al nostro Comitato, che si batte per difendere un presidio di legalità sul territorio madonita, per facilitare l’accesso dei cittadini madoniti al servizio giustizia, per far si che il nostro territorio non venga spogliato di questo e di altri servizi fondamentali che tendono ad essere spostati in altre sedi, rendendoli così più onerosi ai cittadini sia in termini economici che di tempo.