L’iniziativa è stata promossa dall’Assessorato comunale alla cultura e prevede di ampliare la disponibilità di testi al di là dello spazio fisico di alcune stanze di un edificio. Chiunque potrà mettere a disposizione della comunità il proprio patrimonio librario. Uno scambio mutuo e gratuito garanzia di pari opportunità e democrazia.
di Sabrina Gaeta
A Sciara una lodevole iniziativa culturale è stata promossa dall’amministrazione cittadina e dall’Assessore Erasmo Muscarella: il progetto “Un libro a casa”. L’obiettivo base è la massima diffusione della cultura attraverso la condivisione del patrimonio librario pubblico e privato. Il nucleo delle risorse è costituito dalla biblioteca civica di Sciara e dai suoi cinquemila testi. Il progetto si pone un ulteriore obiettivo. È buona idea allargare la disponibilità di testi in un modo che vada al di là dello spazio fisico di alcune stanze in un edificio. L’offerta pubblica verrà affiancata dall’offerta gratuita dei privati. Chiunque vorrà potrà mettere a disposizione della comunità il proprio patrimonio librario.
Perché si parla di patrimonio? Tutti noi abbiamo nelle nostre case dei tesori di cui non ci rendiamo conto. Sono i libri che teniamo sugli scaffali, nelle librerie, nelle pareti attrezzate, dentro gli sportellini degli stipiti, sul comodino o sparsi un po’ ovunque. A volte, in alcune case, sembrano far parte dell’arredamento. Ma sono i libri su cui abbiamo studiato, in cui ci siamo immersi, sprofondati in una lettura coinvolgente, sono viaggi mentali, appassionanti, a volte addirittura sconvolgenti, ma che in un modo o nell’altro ci hanno arricchito, aiutato. Hanno trasformato il nostro modo di percepire la realtà ed il senso della vita, o semplicemente regalato ore liete o condotti per mano in attività formative.
Perché si parla di patrimonio? Tutti noi abbiamo nelle nostre case dei tesori di cui non ci rendiamo conto. Sono i libri che teniamo sugli scaffali, nelle librerie, nelle pareti attrezzate, dentro gli sportellini degli stipiti, sul comodino o sparsi un po’ ovunque. A volte, in alcune case, sembrano far parte dell’arredamento. Ma sono i libri su cui abbiamo studiato, in cui ci siamo immersi, sprofondati in una lettura coinvolgente, sono viaggi mentali, appassionanti, a volte addirittura sconvolgenti, ma che in un modo o nell’altro ci hanno arricchito, aiutato. Hanno trasformato il nostro modo di percepire la realtà ed il senso della vita, o semplicemente regalato ore liete o condotti per mano in attività formative.
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