Il 2 e il 3 agosto organizzato dal locale circolo Arci 20 Gennaio, si terrà a Caltavuturo la consueta festa estiva giunta ormai alla sua quarta edizione.
L’evento avrà inizio alle ore 17,00 del venerdì 2 agosto con l’inaugurazione e l’apertura degli stand.
Alle ore 18,00 si terrà presso il Parco delle Rimembranze, un dibatto dal tema “Sviluppo economico e sociale: quali prospettive per il nostro paese”. Ad intervenire saranno operatori economici e sociali, il presidente di Abiturism, sindacalisti, amministratori comunali e rappresentanti dei diversi partiti politici.
Alle 22,00 invece in Piazza Cav. Vittorio Veneto una band eseguirà una cover di Ligabue.
Giorno 3 agosto alle h. 18,00 invece al Parco delle Rimembranze sarà il turno di un incontro pubblico dal tema “Diritto al lavoro nel tempo della crisi, Termini Imerese e riqualificazione della costa” a cui parteciperanno deputati nazionali e regionali, rappresentanti delle organizzazioni sindacali e amministratori del territorio madonita.
Alle 22,00 dello stesso giorno, presso Piazza Cav. Vittorio Veneto si terrà poi il concerto del gruppo musicale “Reverbero” e a seguire ballerini locali si esibiranno in perfomance di danza contemporanea. La kermesse si concluderà intorno alla mezzanotte con il sorteggio della lotteria organizzata dai giovani del circolo Arci.
“Il nostro circolo anche quest’anno ha voluto proseguire con un’ appuntamento che è ormai divenuto una consuetudine nel nostro comune, – afferma il Pres. dell’ Arci 20 Gennaio Nino Musca -. La scaletta degli interventi delle personalità che parteciperanno quest’anno è ancora in fase di definizione ma il nostro obiettivo è sempre lo stesso: avvicinare la gente e in particolar modo i giovani alla politica e viceversa, coniugando forum e dibattiti a momenti ludici e di intrattenimento. Quest’anno in particolare discuteremo di temi quanto mai attuali, in primis il lavoro che non c’è, e faremo anche il punto sulla situazione dell’area industriale di Termini Imerese nell’era post Fiat. Saranno invitati rappresentanti nazionali e locali di partiti di diversa estrazione politica ed esponenti dell’area sindacale e associativa e chiaramente anche amministratori del nostro comprensorio”.