Il repertorio dei cognomi gratteresi, quelli vigenti, estinti e di recente attestazione, mettono in evidenza la storia e i processi migratori delle famiglie di Gratteri. Grazie allo spoglio degli indici dei registri anagrafici del Comune di Gratteri dal periodo post-unitario ai giorni nostri, e alla certosina consultazione dei cinque – seicenteschi “Riveli di beni ed anime” – custoditi presso l’Archivio di Stato di Palermo – è stato possibile condurre un’analisi dettagliata e una riflessione sulla diffusione e occorrenza dei nomi e cognomi a Gratteri negli ultimi cinque secoli. Il significato etimologico di ogni singolo cognome inoltre, è stato possibile ricavarlo grazie all’ausilio di fondamentali strumenti onomastici come il Grande Dizionario Onomastico della Sicilia di Girolamo Caracausi e il Dizionario dei cognomi italiani di Emidio De Felice. Il repertorio antroponomastico popolare invece, ovvero i soprannomi locali, popolarmente chiamati nciuri, mettono in luce uno spaccato del popolo gratterese e si rivelano importantissimi per capire il processo di evoluzione e sedimentazione degli attuali cognomi. Più di duecento soprannomi locali e blasoni popolari – alcuni dei quali riscontrati già nei documenti d’archivio – analizzati singolarmente con le relative paretimologie raccolte tra i più anziani abitanti di Gratteri. A conclusione del convegno si terrà la proiezione di un video sulla ricostruzione storico-fotografica delle famiglie di Gratteri.
Sotto video di presentazione dell’evento