Accanto al Museo presente a Campofelice, solo 13 chilometri più sopra, a Collesano, è aperto l’interessantissimo Museo della Targa Florio, ben curato e nel quale ha profuso la sua instancabile opera Giacinto Gargano, con la presenza fissa del “professore volante” Vaccarella. E poco lontano da Campofelice, poi le tribune di Cerda e la stessa Termini Imerese che da qualche tempo ha risvegliato la sua attenzione per questa gara.
La Targa Florio, organizzata dall’A.C. Palermo e dall’ACI, è la settima prova del Campionato Italiano Rally 2013, con validità per il Challenge Rally 8a Zona a coefficiente 2 e per il Campionato Siciliano. Già svoltosi oggi lo shakedown, dalle 9 alle 13, il test con le vetture in assetto da gara su un tratto di strada appositamente attrezzato alle porte di Campofelice di Roccella. Ma è su stasera che sono puntati i riflettori: alle 22,30, infatti, nella Piazza Garibaldi si darà corso alla cerimonia di partenza, cui seguirà domenica sera quella di premiazione, alle 21, con diretta su Rai Sport 2.
La prova speciale denominata “Targa” è stata accorciata a causa della strada danneggiata, con un percorso complessivo di 479,50 km. I tratti da percorrere sono 4 e dovranno essere ripetuti per 3 volte. Lo start domani nell’unica grande tappa prevista. Le 4 prove speciali sono “Targa” (con passaggi alle 8,15, 12,48 e 17,21), “Collesano” (con passaggi alle 9,23, 13,56 e 18,29), “Piano Battaglia” (con passaggi alle 9,51, 14,24 e 18,57) e “Polizzi” (con passaggi alle 10,28, 15,01 e 19,34). Tre i riordinamenti (alle 11,33, 15,46 e 20,19) e tre i parchi assistenza (alle 11,33, 16,06 e 20,39). Ben 53 i piloti partecipanti, tra cui Scandola, Andreucci, Riolo. Presenti pure i collesanesi Vara, Iacuzzi e Severino.