Centrato un altro finanziamento dall’amministrazione comunale di Petralia Soprana. Più di duemilioni di euro saranno spesi nel centro storico per recuperare un’area degradata. Questa volta a essere sfruttato è stato il bando relativo ai “Programmi integrati per il recupero e la riqualificazione delle città” dell’Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità il cui decreto che riporta gli interventi finanziati è stato pubblicato lo scorso 5 novembre. L’investimento, che prevede il concorso di risorse pubbliche e private, ammonta a due milioni e trecentomila euro. Una somma con la quale sarà acquisito e restaurato l’immobile denominato “Casa della Marchesa” e realizzate le opere di urbanizzazione in via Dietro Castello, con l’inserimento dell’illuminazione artistica.
E’ prevista anche la nascita di un parcheggio per camper nella contrada Pinta non molto distante dal palazzo. Il recupero dello stabile, fatiscente e diroccato che conserva solamente la facciata principale su via Generale Medici sito nei pressi dei ruderi del castello normanno, garantirà la nascita di circa dieci alloggi di grande e media ampiezza che, come prevede il bando, saranno locati a canone agevolato per venticinque anni. L’obiettivo del bando, infatti, è quello di consentire ai comuni il recupero dell’ambiente urbano e il risanamento del patrimonio edilizio esistente mediante la realizzazione di alloggi sociali da locare, la riqualificazione di ambiti urbani degradati con la conseguente dotazione di tutte le opere infrastrutturali e servizi pubblici per superare la marginalizzazione sociale delle aree interessate. I programmi dovevano essere promossi obbligatoriamente dai comuni e attuati in concorso con soggetti privati. All’avviso pubblico della giunta comunale per l’acquisizione di proposte finalizzate alla partecipazione al bando e avere accesso ai finanziamenti ha risposto una sola impresa: la NASA costruzioni di Piero Lo Mauro. Quest’ultima si farà carico del 50% dell’intera somma progettuale che ammonta a 2.200.816 euro mentre il comune, che obbligatoriamente deve cofinanziare l’opera, spenderà 59.753 euro. I lavori prevedono la ricostruzione delle parti dirute e il consolidamento dell’immobile con interventi di bioedilizia riguardo all’energia, l’acqua, i materiali, i rifiuti e la salute. “Con il ripristino di questo immobile – afferma l’assessore ai lavori pubblici Francesco Gennaro – oltre a risanare una zona caratteristica del centro storico aumenterà l’offerta residenziale che in un paese a vocazione turistica è un tassello fondamentale”. Soddisfatto il sindaco Pietro Macaluso che sottolinea l’importanza della realizzazione dell’area di sosta per camper che a Petralia Soprana mancava. “Grazie a questa realizzazione il paese si dota di un servizio che consentirà ai camperisti di fermarsi nel nostro paese. Finalmente – afferma Macaluso – potremo puntare anche su questo tipo di turismo che è in grandissima espansione in tutta Europa. Essere tra tredici comuni che in tutta la Sicilia hanno avuto finanziati gli interventi proposti ci inorgoglisce doppiamente – conclude il sindaco – se si considera che negli anni passati sono stati pubblicati bandi del genere che non sono stati sfruttati”.