“Un proficuo rapporto tra la Sicilia e la Croazia – ha detto Bartolo Vienna presidente del Gal isc Madonie – una cooperazione transazionale per le imprese siciliane lungo il corridoio tra l’alto Adriatico e il Mediterraneo, con centro la Sicilia in posizione strategica, un mio personale ringraziamento va a chi ci ha scelto per questo scambio, l’assessore regionale all’agricoltura Dario Cartabellotta e gli uffici dell’assessorato regionale alle risorse agricole, dal direttore Sara Barresi, al responsabile del servizio Fabrizio Viola, al responsabile dell’unità operativa Santi D’Alessandro”.
L’oggetto della giornata di studio sono state le buone pratiche messe in atto dal Gal Isc Madonie. A confrontarsi: Dario Costanzo in rappresentanza del Gal Madonie, Santi D’Alessandro – dirigente unità operativa 22 – Attuazione dei Piani di Sviluppo Locale assessorato risorse agricole e Patrizia Vinci – dirigente servizio 1 – programmazione del dipartimento Regionale degli Interventi per la Pesca, per la delegazione croata del ministero Agricoltura e dell’Agenzia di Pagamento: Ante Pezo, direttore Agenzia di pagamento Croata, Stanislava Svatos, vice direttore per lo sviluppo Rurale, pesca e OCM, Natalija Bijelic Hodzic, responsabile del servizio per gli affari europei e cooperazione internazionale e da Tomislav Pavkovic, assistente direttore.
“Abbiamo accolto la delegazione croata nella nostra sede operativa a Castellana Sicula (PA) – ha dichiarato Dario Costanzo responsabile di piano del Gal Madonie – in un lungo e apprezzato confronto abbiamo scambiato idee e modalità di gestione sul processo di creazione e approvazione dei Gruppi di Azione Locale (GAL), con particolare attenzione al ruolo di organismo pagatore e gettato le basi per una collaborazione euromediterranea per le nostre imprese con i sistemi di sviluppo locale della Croazia”.