Si terrà Sabato 1 Febbraio 2014 con inizio alle ore 16,30 il terzo incontro del Seminario sulla Sicilia Bizantina organizzato dall’Associazione SiciliAntica in collaborazione con l’Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici. Dopo la presentazione di Melina Greco, presidente della sede SiciliAntica di Cefalù e di Alfonso Lo Cascio, della Presidenza Regionale di SiciliAntica, si terrà la conferenza dal titolo: “La questione delle diocesi di Calabria e Sicilia nella controversia tra Roma e Costantinopoli (Scisma 1054)”.
La relazione sarà tenuta da Antonio Marino, dottore di ricerca presso il Pontificio Istituto Orientale di Roma. L’incontro si terrà presso la Base logistica militare “Caserma Botta” in piazza C. Colombo a Cefalù.
Lo scisma del 1054 che portò alla separazione tra i troni patriarcali di Roma e Costantinopoli non fu un evento improvviso, ma il frutto di un lento percorso di progressivo estraniamento che ha le sue radici addirittura nel IV Concilio Ecumenico di Calcedonia del 451. Molti furono i momenti di attrito tra le due Sedi, momenti che si tradussero in aperto scontro sotto il patriarcato di Fozio (858-67, poi 877-86) e quello di Michele Cerulario (1043-59). In queste tristi vicende, assieme alle diatribe teologiche ( dottrina latina del Filioque), liturgiche (uso del pane azzimo nell’Eucaristia da parte dei Latini) ed ecclesiali (primato del Papa di Roma), ebbero anche peso le rivendicazioni della Chiesa di Roma sulle diocesi di Sicilia, Calabria, Sardegna, Illirico Orientale e Creta, che l’Imperatore bizantino Leone III Isaurico (717-41) aveva strappato nel 732 alla sfera d’ubbidienza romana per porle sotto la giurisdizione del Patriarcato di Costantinopoli.
Coordina il seminario Alfonso Lo Cascio, della presidenza regionale SiciliAntica. Ai corsisti sarà rilasciato attestato di partecipazione, utile ai fini del credito formativo per gli studenti degli istituti di istruzione secondaria superiore. Per le iscrizioni: Tel. 0921.423641 Cell. 347.3363088.