Una cefaludese nella gruppo che saccheggiava i centri commerciali bloccato dai Carabinieri e dalla Polizia sabato scorso presso il centro Euronics di via Pietro Nenni a Palermo, avvisati telefonicamente dalla vigilanza del centro commerciale.
Si tratta di Livia Provenza 28 anni fermata insieme a Sergei Begatski, 37enne lituano e di Ivan Vasilov, 31enne romeno.
Intorno le 17 i tre entrano nel negozio che nei giorni precedenti avevano già “visitato” tentando un furto denunciato presso gli uffici della Polizia di Stato.
Uno dei due uomini era vestito di scuro con maglione bianco e borsa nera per pc a tracolla, l’altro con camicia di jeans e pantalone di colore viola scuro ed uno zaino di colore blu sulle spalle, la donna di corporatura robusta era vestita di scuro. Nei giorni precedenti i tre avevano già “visitato” il negozio, tentando un furto denunciato presso gli uffici della Polizia di Stato.
Ritenendo che i tre fossero tornati con le medesime intenzioni, il direttore li attenzionava osservandoli a distanza, con l’ausilio del proprio personale e di quello dell’istituto di vigilanza, posizionatosi nei pressi dell’uscita.
Intorno alle 18 l’uomo con il pantalone viola scuro e lo zaino blu in spalla oltrepassava le barriere anti taccheggio, facendo scattare l’allarme. Invitato a fermarsi per effettuare un controllo si è scagliato contro il vigilante dandosi alla fuga. Rincorso e raggiunto, dopo una breve colluttazione, è stato riportato all’interno dell’esercizio commerciale. Nel suo zaino sono stati ritrovati un dispositivo artigianale per eludere il sistema anti-taccheggio, un tablet ed un e-book reader per un valore complessivo di circa 330 €, entrambi ancora muniti di placca tipo “ragno”. Anche i suoi complici, che nel frattempo avevano cercato di confondersi tra i clienti, sono stati fermati e identificati.
Perquisiti, all’interno della borsa nera per pc, è stato trovato lo stesso sistema per eludere l’antitaccheggio.
Alla Provenza veniva chiesto con quale mezzo fossero giunti sul posto, ma la stessa riferiva di essere arrivata con la propria autovettura, all’interno della quale erano custoditi i documenti.
Raggiunto il mezzo, i Carabinieri e gli Agenti notavano il bagagliaio pieno di materiale elettronico ancora imballato, per un valore di circa 1.500 €, generi alimentari e diversi capi di abbigliamento.
La donna cefaludese allora ha dichiarato di essere la proprietaria della merce ma non riuscendo a dimostrarne la provenienza, pressata dagli agenti ha ammesso di aver saccheggiato, nello stesso giorno insieme ai due complici, diversi esercizi commerciali, rubando apparecchiature elettroniche, generi alimentari e capi di abbigliamento. La refurtiva è stata quindi riconsegnata ai centri commerciali dai quali erano stati rubati: un Wi-fi Netgear, un autoradio SONY dsx-A50BT, una sigaretta elettronica Smoking ed un lettore CD esterno APPLE al centro Euronics, tre tablet HP, un tablet HP, un tablet Asus e tre giochi per consolle PS3 all’“Expert Pistone”, poco distante.
I tre malviventi, accompagnati presso il Comando Stazione Carabinieri di Palermo San Filippo Neri venivano tratti in arresto per furto aggravato e ricettazione in concorso, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per essere sottoposti, nella mattinata odierna, al rito della direttissima.