Agostino Moscato si candida a Sindaco di Termini Imerese. Una scelta che nasce dalla amara constatazione dello stato di degrado della città e dalla mancanza assoluta di prospettive per il futuro di Termini Imerese. Intorno a lui si è costituito un ampio raggruppamento civico composto da persone, al di là dei partiti e degli schieramenti, che hanno a cuore le sorti e il futuro della città e non vogliono abbandonare Termini nelle mani di coloro che ne hanno decretato il fallimento e in questi anni hanno trascinato la città in una pericolosa deriva, utilizzando il consenso ricevuto per fare i propri interessi e sostenere quelli degli amici.
“Stiamo mettendo insieme – afferma Agostino Moscato – le intelligenze migliori, le risorse, economiche, professionali e culturali che la città ancora possiede, per portare al governo cittadino la parte più sana, la gente onesta, le persone più preparate, soggetti credibili per la loro storia personale. Vogliamo chiudere il periodo buio di questi anni in cui soggetti che si erano “inventati” il mestiere di politico, con poche capacità e con ancor meno competenze, hanno amministrato questo Comune con risultati disastrosi”.
“Siamo coscienti che ereditiamo – continua Agostino Moscato – una situazione pesante, per questo motivo stiamo elaborando insieme un programma politico in grado di mettere in moto processi di sviluppo simili a quelli che nel passato hanno reso possibile a questo centro di diventare punto di riferimento di attività imprenditoriali, e di competere con le grandi realtà commerciali. Abbiamo l’idea di una comunità giusta e solidale che trasformi i sogni delle persone oneste in realtà, di un Comune trasparente che curi interessi collettivi e non sia al servizio di discutibili ambizioni personali come avvenuto purtroppo in questi anni. Non vogliamo vincere per vincere. Vogliamo vincere per fare. Vogliamo ottenere la maggioranza nelle istituzioni per migliorare la condizione presente che offende il passato prestigioso di questo territorio. In questo momento alla città servono i suoi uomini migliori non gli incapaci che hanno governato in questi anni, in rappresentanza di qualcuno e non della collettività, spesso solamente “utili idioti” di scelte che non avvenivano in città ed erano contro gli interessi di Termini Imerese”.
“Vogliamo avere a nostro fianco – conclude Agostino Moscato – quanti sono interessati a far crescere e migliorare questo territorio e che abbiano realmente a cuore il futuro della nostra città. Non ci interessa essere contro qualcuno, ma sicuramente non vogliamo avere nulla a che fare, anzi osteggeremo sempre, con coloro che per continuare a garantirsi posti di potere per sé e i propri amici stanno costruendo una meschina macchina elettorale fatta di clientelismo, raccomandazioni, garanzie di carriere, ricatti, ma soprattutto, pescando nel bisogno della povera gente, promesse di lavoro. Promesse che svaniranno il giorno dopo le elezioni, ma che condanna ancora una volta la città ad un futuro ancora più terribile. Siamo invece convinti che il momento difficile si superi con la solidarietà, la condivisione creando vere e reali opportunità di lavoro e di sviluppo per tutti, scommettendo con intelligenza e responsabilità sul futuro. E noi vogliamo rappresentare questa speranza”.
Agostino Moscato, sposato e padre di una figlia è insegnante di sostegno presso la Scuola Media Statale “Tisia d’Imera”. Da anni impegnato nel volontariato ambientale della città è stato Presidente del Circolo Legambiente di Termini Imerese, conducendo diverse battaglie per la salvaguardia del territorio e della salute dei cittadini. Autore di un libro sull’educazione ambientale ad uso delle scuole, ha recentemente scritto un romanzo sulle vicende intrecciate dal filo invisibile della disabilità mentale. Da quattro anni coordina i progetti e le attività dell’Associane Italiana Persone Down. E’ stato per due volte Consigliere comunale e capogruppo. Fondatore di alcune Associazioni di volontariato è attualmente presidente del Forum delle Associazioni di Termini Imerese.