Agenti della Polizia di Stato la notte scorsa hanno arrestato i palermitani Antonino Abbate 33enne di via dello Spasimo e Gaetano Vela 37enne, di Villabate, entrambi pregiudicati, nello specifico responsabili di furto aggravato, in concorso, di cavi di alta tensione di rame.
La sottrazione del ricercato metallo è avvenuta in un deposito di “Trenitalia” in un locale “locomotive” nella zona “Brancaccio”.
Intorno alla mezzanotte, personale della Polizia Ferroviaria effettuava un controllo, all’interno del deposito, insieme ad Agenti delle Volanti e del Commissariato “Brancaccio”, perchè era stata segnalata la presenza di tre persone sospette.
Veniva, così, perlustrata la zona e, in lontananza, gli Agenti scorgevano tre individui che, frettolosamente e sconsideratamente, lungo i binari della vicina strada ferrata, trasportavano sulle spalle grossi cavi dell’alta tensione, ignari del pericolo corso per il possibile transito di convogli ferroviari.
I malfattori, accortisi della presenza dei poliziotti, si sono lanciati in una precipitosa fuga, dopo avere abbandonato la refurtiva ed un borsone con attrezzi vari.
Inizia allora un rocambolesco inseguimento terminato poco dopo nei pressi della via S. Cappello, dove i due delinquenti sono stati bloccati ed arrestati, mentre il terzo complice riusciva a far perdere le proprie tracce.
Il rame, una grossa quantità di cavi di alta tensione per un peso di circa 200 kg sottratto nel deposito, è stato riconsegnato a responsabili “Trenitalia”.
Quest’oggi processati per direttissima sono è stato convalidato l’arresto dei due uomini per i quali sono stati disposti gli arresti domiciliari.