Legionella all’Ospedale “S. Cimino”. Il movimento “Vivere Termini” chiede le dimissioni del Direttore sanitario

0
279

Dimissioni. Le chiede il movimento Vivere Termini al Direttore sanitario dell’Ospedale “S. Cimino” di Termini Imerese, dopo la scoperta del batterio della legionella nell’acqua che sgorga dai rubinetti del nosocomio e il black out di ieri. Per il movimento le dimissioni del responsabile dell’Ospedale Gaetano Buccheri sono la conseguenza della sua incapacità a gestire la struttura, a garantire la salute dei cittadini e dei ricoverati in particolare.

È inammissibile, si precisa, che in un luogo deputato alle cure dei malati, dove tutto dovrebbe essere asettico e sanificato, impazienti, i medici, gli infermieri e gli operatori sanitari rischiano di beccarsi una grave polmonite, che nei casi più gravi potrebbe portare anche alla morte, per avere bevuto acqua infetta, o che manchi per un’intera giornata l’energia elettrica nei reparti. A questo punto dignità vorrebbe che il Buccheri si dimetta dall’incarico, e garantire così il prestigio e l’immagine dell’ente ospedaliero. Avrebbe fatto meglio il direttore sanitario ed esponente del partito il “Megafano” ad occuparsi meno di campagne elettorali e dedicarsi maggiormente con competenza e dedizione a guidare l’ospedale di Termini Imerese.