Agenti della Polizia hanno arrestato il 51enne palermitano Giuseppe Spataro, ritenuto responsabile dei reati di evasione e di tentato furto aggravato in un’abitazione del centro storico.
Alle prime luci dell’alba i poliziotti, in servizio di controllo del territorio, dopo la segnalazione di un furto in atto in un’abitazione del centro storico, si sono recati tempestivamente in Piazza San Nicolò degli Scalzi, in zona centro storico.
Gli agenti, dato un rapido sguardo all’esterno dell’edificio che non aveva consentito di scorgere apparentemente alcuna anomalia, hanno deciso di entrare nello stabile per eseguire un più accurato controllo.
Entrati nel palazzo sono andati all’appartamento segnalato senza notare però segni di effrazione. Allora hanno provato ad entrare ma sono stati ostacolati dal chiavistello che l’”ospite clandestino” aveva lasciato all’interno della serratura per poter operare in tranquillità.
Gli agenti hanno allora intimato più volte al ladro di aprire la porta.
L’uomo, resosi conto di non aver alcuna possibilità di fuga, si è arreso agli agenti a cui ha aperto.
Il ladro si era introdotto nell’appartamento con una corda che, per stessa ammissione dell’uomo, era stata utilizzata come fune agganciata al balcone per raggiungere l’appartamento. Entrato in casa l’uomo ha riposto con cura la persiana, chiuso il chiavistello della porta dell’appartamento, aperto il suo zainetto e si è messo a lavoro, utilizzando tutto il necessario per portare a compimento il colpo.
Il malvivente aveva con se un trapano, numerosi cacciavite e un nastro isolante.
All’arrivo degli agenti, l’uomo che, con molta probabilità era a conoscenza della presenza di una cassaforte ricavata in una nicchia dell’appartamento, l’aveva già individuata e stava cercando di staccarla dal muro.
Il pregiudicato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato accompagnato dagli agenti presso le camere di sicurezza della Questura in attesa di essere giudicato per direttissima nella mattinata odierna.
L’uomo è risultato essere attualmente ristretto al regime degli arresti domicialiari.