Dal 18 al 21 aprile si svolgerà, nei locali della scuola elementare di via Vittorio Emanuele, una mostra di sculture in rame cesellato a mano che rappresenta la via crucis, il tutto dovuto alla commemorazione della settimana santa.
Salvatore Soriano (che si firma con la prima lettera S con la chiave di violino), è un artista locale famoso per le sue opere e le sue mostre già sparse per il mondo.
Scultore, pittore, cesellatore, passione artigianale innata nell’artista sin da bambino, tramandatagli dal nonno Salvatore e dal padre Filippo, artigiani del ferro.
Nasce a Caltavuturo nel 1947, uno dei nostri figli della solare Sicilia, per i quali mai si esaurisce la nostra assetata meraviglia, la nostra convergenza di uomini nati tra le le brume del nord. Salvatore è anche un valente pittore, un eccezionale cesellatore del rame, nelle sue opere ha sempre trasmesso la sua sofferente emozione di essere uomo del Sud, il suo esordio con pittori famosi come Guttuso e Cammarata ha fatto di Salvatore un esperto artista di fama europea e mondiale, le sue opere sono state esposte nelle migliore gallerie Europee.
Salvatore vive a Caltavuturo ed è un gran lavoratore del ferro e del rame, diplomato presso la Scuola d’arte di Cefalù. Soriano cerca sempre di superarsi come una sorta di ribellione intima dagli schemi accademici imparati ma non assimilati: esce dalle forme classiche per ricercare forme nuove d’arte ed accostamenti a colori forti e insieme sofferti con una ricerca espressiva con massima libertà artistica. La scelta dei suoi soggetti diventa arte, seguendo l’istinto il suo pensiero si concretizza a poco a poco sia nelle tele che nei quadri in rame.
Salvatore Sciortino