Diverse le segnalazioni da parte di un cittadino all’ufficio di competenza del comune di Termini Imerese e in ultima istanza anche all’urp per un albero di ficus pericolante e perciò ritenuto pericoloso per l’incolumità dei cittadini.
Il primo sollecito risale al 23 gennaio scorso. Con una mail viene segnalato il ficus situato in via Palermo, 58 “oramai marcio da mesi, il quale con i forti venti di scirocco di queste settimane ha subito una diversa inclinazione”. Il cittadino pone subito l’attenzione sull’incolumità pubblica “Mi vedo costretto a dovere ancora una volta scrivere al vs spett.le ufficio, ricordadovi che lo stesso albero è un pericolo per l’incolumità pubblica oltre che per la viabilità, pertanto segnalo con la massima urgenza e per l’ennesima volta il problema, lasciando a vs propria responsabilità il quanto possa avvenire”.
Non avendo ricevuto risposta il nuovo sollecito il 2 aprile scorso. “E’ con vero rammarico che devo ancora una volta scrivere al VS spett.le ufficio nonostante le altre mie incalzanti email, per denunciare un pericolo all’incolumità pubblica” si legge nella mail di sollecito. Si accusa l’ufficio di non avere, nonostante sia a conoscenza del problema, “alcuna sensibilità morale ne tanto professionale sapendo che vi è un albero marcio in prossimitaà di cedimento con responsabilità che ricadrebbero sul comune”.
In ultimo, si legge ancora nella mail di sollecito, che lo scrivente provvederà a inoltrare copia dela mail alle autorità giudiziarie se non si fosse posto rimedio al problema.
A quest’ultima seguiranno però ancora altre mail di sollecito l’8 e il 14 aprile.
L’albero di via Palermo 58 resta però ancora li in attesa di giudizio.