Smascherata falsa chiromante. Denunciata dalla Polizia

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Nella giornata di ieri, gli agenti del Commissariato “Oreto-stazione” hanno denunciato in stato di libertà una donna di circa 60 anni, M.R.B., con l’accusa di truffa aggravata.

La donna che millantava poteri magici, dichiarandosi capace di rimuovere maledizioni e malocchi, avvicinava le proprie vittime con lo scopo di ricevere compensi in denaro a fronte delle proprie prestazioni.

 

L’attività di indagine ha preso le mosse dalla denuncia presentata da una vittima che la sedicente maga ha tentato di raggirare.

Secondo quanto appreso, la falsa fattucchiera agiva acquisendo informazioni sulle vittime per poi avvicinarle.

In maniera subdola, carpiva la fiducia delle stesse, dimostrando loro di conoscerne dettagli della vita privata che, solo le persone più vicine potevano aver appreso ed instillava la convinzione che tali dettagli fossero stati comunicati dai defunti della vittima stessa.

La truffatrice si accreditava quindi quale delegata dai defunti stessi ad aiutare i cari ancora in vita e gravati da maledizioni, a sconfiggerle .

La falsa chiromante, a seguire, terrorizzava le proprie vittime sostenendo che il maleficio gli avrebbe arrecato nocumento e disgrazie che si sarebbero potuto scongiurare soltanto attraverso un rito, rafforzato dal contatto ultraterreno che la sedicente maga avrebbe intrattenuto con i cari defunti della vittima.

A fronte della celebrazione del rito magico, la donna richiedeva alle vittime un compenso in denaro.

Non casualmente, la fattucchiera sceglieva le sue vittime in una cerchia di cittadini facoltosi, così da ricevere garanzie sulla solvibilità dei clienti, disposti a spendere fino a più di un migliaio di euro per scongiurare sortilegi e maledizioni.

Anche le magie hanno però le gambe corte e quando una delle ultime vittime avvicinate ha avuto sentore del raggiro, ha contattato la Polizia di Stato.

I poliziotti, informati dalla denunciante circa le modalità del primo incontro nel corso del quale si sarebbe dovuto svolgere il rito, si sono nascosti all’interno dell’abitazione della vittima allo scopo di garantirne l’incolumità nel caso in cui la situazione fosse degenerata. Nel frattempo, altri poliziotti si sono appostati in prossimità dell’abitazione della vittima.

Nel corso della seduta, la truffatrice ha celebrato un rito fingendo un contatto ultraterreno ed ha poi letto le carte alla vittima, richiedendo ed ottenendo un primo compenso, pari a 200,00 euro.

A questo sarebbero dovuti seguire altri pagamenti, necessari per completare il rito magico capace di rimuovere completamente la maledizione inferta alla povera vittima.

Nel momento in cui la sedicente chiromante ha lasciato l’abitazione della donna, gli agenti l’hanno bloccata sulla pubblica via, rinvenendo la somma di denaro sottratta alla vittima raggirata.

Sono in corso ulteriori accertamenti al fine di verificare se altre persone abbiano collaborato all’organizzazione del piano.