Erano trascorsi circa tre ore dalla mezzanotte quando operatori della Polstrada di Cefalù, insieme ai colleghi di Buonfornello, durante il servizio di vigilanza stradale sull’A/20 allo svincolo di Cefalù, hanno tratto in arresto tre giovani responsabili di un furto di ciclomotore.
Si tratta di F.N. di 20 anni che conduceva il ciclomotore Piaggio Liberty rubato poco prima in via Gramsci di Cefalù sulla strada che porta alla stazione ferroviaria S.N. di 19 e A.G. di 28 anni, tutti termitani, che alla vista degli agenti fermi al posto di controllo, hanno invertito la marcia ritornando verso Cefalù allo scopo di far perdere le tracce. Ma tale proposito non è andato a buon fine, difatti visto tale comportamento, alquanto sospetto, gli agenti intervenivano subito ponendosi all’inseguimento dei fuggiaschi, che venivano bloccati nei pressi di Ogliastrillo. Il comandante del Distaccamento di Cefalù Ferruccio Palazzolo, assumeva le direttive dell’operazione di polizia giudiziaria, informava dei fatti il magistrato di turno della Procura termitana, che disponeva a carico degli arrestati il giudizio direttissimo. I tre sono stati rinchiusi nel carcere di Termini Imerese. Il veicolo recuperato, è stato invece riconsegnato alla vittima, una donna di Cefalù. Come ogni anno nella stagione estiva vengono incrementati i servizi delle forze dell’ordine per contrato dei fenomeni criminosi. L’opera di controllo è ancora più necessaria in presenza di diversi i casi di furto già registrati nella cittadina normanna ad opera di giovani in trasferta.