All’alba di oggi i Carabinieri della Compagnia di Termini Imerese hanno eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di altrettanti giovani monrealesi, volti noti alle forze dell’ordine.
Si tratta del 19enne Salvatore Correnti, il 18enne Ivan Caravello, il 25enne Samuele Sciortino e il 31enne Giuseppe Caravello.
I quattro giovani, nel periodo compreso tra il 3 ed il 6 giugno 2014, si erano resi responsabili di una serie di furti consumati e tentati, ai danni di due farmacie e tre esercizi commerciali di Termini Imerese. Una serie di furti che aveva spinto Confcommercio e l’Associazione Farmacisti a lanciare un appello per la sicurezza.
Un’analisi attenta ha permesso di individuare alcuni possibili futuri obiettivi delal banda, considerando come i malfattori privilegiassero le farmacie. Il motivo di tale scelta era da ricondursi presumibilmente al fatto che le farmacie utilizzano il sistema scorrevole di apertura delle porte d’ingresso, sicuramente più semplice da forzare, anche se il commando non ha esitato ad attuare azioni di forza nei confronti dei più complessi congegni di apertura, provvedendo allo sfondamento delle vetrate. Il modus operandi del gruppo criminale prevedeva infatti che, qualora l’esercizio commerciale presentava una saracinesca, i malfattori le scardinassero piegandole. In tre sollevavano la saracinesca dalla parte centrale dove vi è apposta la maniglia, determinando la fuoriuscita della stessa dai binari laterali. Successivamente la piegavano ed uno dei malfattori, strisciando sul terreno, vi si introduceva e forzava le porte interne. Qualora invece non fossero presenti saracinesche, provvedevano ad infrangere le vetrate. Una volta avuto accesso agli esercizi commerciali provvedevano ad asportare solo il contenuto dei registratori di cassa, poche centinaia di euro ed in taluni casi portando via l’intero registratore di cassa.
Lo screening delle singole azioni criminose, effettuato anche grazie allo studio delle immagini dei sistemi di video sorveglianza degli esercizi commerciali, ha consentito di scoprire l’esistenza di una banda di 4/5 ragazzi, non del luogo, che si muoveva a bordo di diverse autovetture, anche rubate, adottando le necessarie precauzioni per non essere individuabili. Prima di ogni furto la banda effettuava un sopralluogo preventivo.
Gli stessi però durante le loro azioni hanno dimostrato la loro inesperienza, commettendo errori risultatigli fatali e che hanno consentito ai Carabinieri di individuarli e fermarli.
La banda si è resa colpevole del tentato difurto ai danni del distributore esterno di tabacchi di una rivendita di Trabia, del furto ai danni della farmacia Vittorio Maria Teresa di piazza Umberto I°, del furto ai danni del negozio di abbigliamento Centro Market Calzature di via Senatore Battaglia, del furto ai danni della farmacia Morreale di via Torino e dei due tentati furti in danno del supermercato Conad di piazza Crispi.
I quattro giovani durante i furti non erano soliti coprirsi il volto, e ciò ha permesso dall’analisi delle immagini dei video di sorveglianza di primi piani dei loro visi. Le immagini acquisite hanno consentito inoltre di rilevare anche le due autovetture usate dal gruppo.