Riceviamo e pubblichiamo la protesta di un cittadino di Campofelice di Roccella che stamattina recandosi al mare con i figli ha trovato la spiaggia già affollata di tende e con i preparativi in corso per la notte di ferragosto.
“E’ normale scendere alle 8:00 del 14 agosto per portare i bimbi al mare e trovare praticamente un tappeto di tende? È normale transennare le tende con canne trovate qua e là con il rischio che camminando e giocando qualcuno (bambini) possa inciampare e cadere? È normale che noi che abitiamo a Campofelice nei giorni più belli dell’estate non possiamo godere del mare e della spiaggia simbolo del nostro paese? Condivido l’idea e il piacere di passare la notte in spiaggia ma non sarebbe il caso di dare dei limiti? Questa mattina alle 6:00 sono sceso a fare una corsetta e già c’erano rifiuti, bottiglie di birra e cicche di sigarette da tutte le parti: cosa ci sarà domani? E chi pagherà, economicamente parlando, i turisti venuti a divertirsi o noi che per i turisti non avremo potuto neanche affacciarci al mare?”
Orazio Rotondo