In due nottate consecutive la stessa mandria di pecore è stata assalita e sbranata da un branco di cinghiali nella zona Pirato a San Mauro Castelverde. Venticinque capi, tra grandi e piccoli, sono stati uccisi dai suidi. L’azienda agricola è di Antonino Turrisi che immediatamente ha denunciato l’accaduto ai carabinieri. I proprietari la notte rimangono a dormire in campagna per difendere il loro gregge, rischiando di essere assaliti dai cinghiali stessi.
“La situazione dei cinghiali è diventata insostenibile sulle Madonie – afferma il vicesindaco Giovanni Nicolosi, occorrono interventi urgenti per evitare che a breve ci scappi anche il morto, la gente di San Mauro è esasperata e molto spaventata. Come Comune, per tutelare l’incolumità dei nostri cittadini e dei capi di bestiame ci stiamo attivando per fronteggiare questa gravissima emergenza con ogni mezzo, anche con delle battute di caccia. Le istituzioni regionali hanno lasciato da solo il territorio delle Madonie – continua Nicolosi –, a quanto pare l’unico modo per sensibilizzare i nostri deputati all’emanazione in tempi brevi di una legge per l’abbattimento rimane – conclude il vicesindaco – quello di portare un paio di cinghiali vivi a Palazzo dei Normanni a Palermo”