E’ ancora in corso il tavolo al MISE iniziato alle 14 e andrà avanti ad oltranza. In caso di rottura fra 5 giorni Fiat potrebbe inviare le lettere di licenziamento. Secondo fonti sindacali, sarebbe emerso l’impegno di Grifa ad acquisire il ramo d’azienda della Fiat per la produzione di auto ibride nello stabilimento di Termini Imerese.
Grifa dovrebbe mantenere tutti i lavoratori Fiat e Magneti Marelli, tranne quelli che accetteranno al mobilità volontaria.
Presente al vertice il vice-ministro Claudio De Vincenti che avrebbe definito la vertenza di Termini Imerese “di importanza nazionale per l’economia del paese”.
Secondo indiscrezioni Fiat avrebbe annunciato che a giorni aprirà la proceduta di mobilità aprendo un nuovo periodo di ammortizzatori sociali qualora la cessione non andasse a buon fine entro il 31 dicembre giorno in cui terminerà definitivamente la cassa integrazione in deroga.
Ieri il segretario regionale Fiom, Roberto Mastrosimone, aveva annunciato la protesta se il tavolo fosse saltato o non si fossero rispettate le richieste del sindacato.
Oggi è anche il giorno in cui Fiat abbandona definitivamente l’Italia dando vita alla FCA Fiat Chrysler Automobiles e aprendo le proprie quotazioni a Wall Street.