Ambiente, Energia, Ecologia e Territori, questi gli ambiti operativi della neonata associazione sulla montagna madonita, luogo che ambisce ad essere culla di pratiche di eccellenza nel settore ambientale a partire dalle fonti di energia, dalla valorizzazione delle risorse naturali locali e del loro utilizzo sostenibile, dalla riduzione delle emissioni di CO2, nonché dalla diffusione della bioedilizia e di nuove forme di mobilità.
Una piattaforma per costruire un territorio sostenibile, intelligente e inclusivo. Un luogo identitario, nel quale le diverse identità territoriali ambientali, artigianali, culturali, economiche, paesaggistiche e produttive possono esprimersi al massimo della propria capacità, trovando adeguata valorizzazione. Ecco cos’è TerraLab, una nuova associazione con sede a Gangi ove avverrà la presentazione ufficiale al pubblico nella seconda settimana di dicembre, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi dell’ambiente e dell’energia e di valorizzare le buone pratiche delle aziende e degli enti locali, nel tentativo di favorire una contaminazione positiva; un laboratorio che si occuperà di tecnologie e di tecniche ma anche di sociale e di turismo con il sostegno di professionisti e imprese specializzati ma anche di semplici appassionati o cittadini che vogliono vivere il loro futuro a partire dal presente. Sul presupposto condiviso che ogni crisi economica è preceduta da una crisi ambientale, diviene improrogabile l’impegno volto alla cura del nostro territorio nelle sue componenti ambientale, sociale, culturale ed economica secondo la logica dell’interdipendenza. Un’iniziativa sicuramente innovativa e interessante che potrebbe essere utile anche in vista dell’Expo 2015 di Milano, dove tra i punti cardine ci saranno anche la montagna, le energie rinnovabili, l’agricoltura e lo sviluppo dell’occupazione in questi settori. L’associazione TerraLab crede nelle nuove tecnologie e ritiene che i principi della sostenibilità ambientale possano essere sia un volano per lo sviluppo del turismo, sia un’opportunità economica in termini di investimento e di nuovi business. TerraLab diventerà un network per lo sviluppo sostenibile che accoglierà le diverse voci di un territorio eccezionale dal punto di vista naturalistico, ambientale, culturale. La sfida della modernizzazione e della sostenibilità si vince di territorio in territorio. Le buone pratiche sono contagiose e la comunicazione ambientale serve proprio a questo e TerraLab può stimolare un processo di metastasi positiva spingendo gli operatori di settori economici, culturali e sociali a scommettere sulla sostenibilità su quattro fondamentali livelli: sostenibilità ambientale intesa come capacità di mantenere qualità e riproducibilità delle risorse naturali; sostenibilità sociale intesa come capacità di garantire condizioni di benessere umano, sicurezza, salute, istruzione; sostenibilità istituzionale intesa come capacità di assicurare condizioni di stabilità, democrazia, partecipazione, giustizia; sostenibilità economica intesa come capacità di generare reddito e lavoro per il sostentamento della popolazione.