Sabato 15 novembre alle 17 Nino Amadore presenterà il suo libro I Sovversivi. In terra di mafia la normalità è rivoluzione al Castello di Roccella di Campofelice.
L’iniziativa è organizzata dalla sede locale di SiciliAntica in un calendario di eventi ed iniziative per riportare al centro della cultura del centro madonita il suo Castello.
Nino Amadore è un giornalista originario del messinese, che vive e lavora a Palermo, da dove racconta la Sicilia per Il Sole24Ore di cui è redattore dal 2003. È autore tra gli altri dei libri La zona grigia, professionisti al servizio della mafia, La Calabria sottosopra e L’eretico. Mimì la Cavera un liberale contro la razza padrona.
Il giornalista sarà accompagnato nel suo racconto dal sindacalista Vincenzo Liarda, dirigente provinciale della Cgil di Palermo, in prima linea nella battaglia per il feudo Verbumcaudo che gli sono costate numerose intimidazioni.
Nel suo libro Amadore racconta la storia di magistrati, imprenditori, cittadini comuni, di chi ha difesa l’etica pubblica alzando un presidio di civiltà contro chi voleva consegnare il nostro paese alla malavita e al malaffare. Una sorta di piccolo manuale di restistenza contemporanea.
Un momento forte che SiciliAntica ha voluto preparare in un luogo simbolo, il Castello di Roccella.
“Siamo lieti di poter accogliere Nino Amadore a Campofelice – ha dichiarato la presidente Domenica Barbera -. I Sovversivi rappresenta per noi un’occasione per invitare la cittadinanza a riflettere su argomenti molto importanti e per questo rivolgiamo un invito particolare soprattutto ai giovani ad essere presenti, perchè come associazione crediamo fermamente nel valore della legalità e nell’importanza di trasmetterlo con convinzione alle nuove generazioni”.