Tutto pronto per il meeting internazionale che si svolgerà il prossimo fine settimana sulle Madonie con il Comune di Geraci Siculo capofila di una cooperazione internazionale tra 13 istituzioni Europee: University of Piraeus Research Center (Grecia), Kistarcsa Város Önkormányzata (Ungheria), Zwiazek Stowarzyszen Multikultura (Polonia), Sdrudzenie Znam I Moga (Bulgaria), M2C Institut für angewandte Medienforschung GmbH (Germania), Oldham Metropolitan Borough Council (Gran Bretagna), Youth in Science and Business Foundation (Estonia), Scientific Research Centre of the Slovenian Academy of Sciences and Arts (Slovenia), The Innovation and Development Institute Principe Real (Portugal), E-Juniors (Francia), UCAM Universidad Católica San Antonio de Murcia (Spagna) e Mediter – Réseau Euro-Méditerranéen pour la Coopération a.i.s. (Belgio).
Si tratta del primo meeting internazionale dei 4 previsti del progetto: “Inter-cultural Dimension for European Active Citizenship” (IDEA-C) nell’ambito del Programma Europa per i Cittadini 2014 – 2020 dove si parlerà del concetto di democrazia e sull’importanza della partecipazione attiva alle politiche europee. Il progetto IDEA-C è coordinato dallo studio di Euro-progettazione Eprojectconsult – Istituto Europeo di Formazione e Ricerca.
Il clou dell’evento internazionale, aperto al pubblico, è previsto al Convento dei Cappuccini di Geraci sabato 15 novembre, alle ore 10.30, nel corso del quale si affronteranno i temi legati alla cause della ridotta partecipazione dei cittadini alla vita politica, con particolare riguardo alla carenza di interesse e di conoscenza delle istituzioni europee; carenza di fiducia nei confronti delle istituzioni europee; mancanza di senso di appartenenza all’Europa.
Il meeting internazionale si aprirà con i saluti del sindaco di Geraci Siculo, Bartolo Vienna, a seguire un rappresentante dei 12 partner europei presenterà il concetto di democrazia nel proprio paese. Seguirà una sessione tecnica con la presenza di 2 esperti uno bulgaro e l’altro italiano, il professore Alessandro Antonelli della Luiss di Roma, a seguire degustazione di prodotti tipici locali. La partecipazione all’evento è valida per l’acquisizione di crediti formativi.
Al meeting parteciperanno: Constantinos Patsakis, Achilleas Papageorgiou, Athanasios Zigomitros (Grecia) Andrzej Bialko, Joanna Budrun (Polonia) Matteucci Victor, Kulla Dorina (Belgio) Anais Fernandez, Patrizia Papitto, Anne-Claire Delatouche (Francia) Denise Kappe (Germania), Nándor Kabai, László Szilárdi, Béla Zsolt Gergely (Ungheria), Arménio Pereira, Teresa Salgueiro, António Zambujo (Portogallo), Victoria Hristova, Rumyana Shalamanova, Boryana Boycheva, Borislav Tonev (Bulgaria), Jani Kozina, Jernej Tiran, Lucija Lapuh, Peter Kumer (Slovenia), María del Carmen Robles, David Heiser, Ángel Pablo Cano Gómez, Isabel Sarabia Andúgar (Spagna), Isabel Sarabia Andúgar, Elina Klesman, Georg Vooglaid (Estonia), Mariam Waseem, Jodie Barber, Bernadette Deakin (UK).
“A Geraci Siculo per due giorni si discuterà di deficit democratico – ha detto il sindaco Bartolo Vienna – nozione invocata principalmente per sostenere che l’Unione europea e le sue istanze soffrono di una mancanza di legittimità democratica e che sembrano inaccessibili al cittadino a causa della complessità del loro funzionamento dovuto all’allarmante riduzione del tasso di partecipazione alle elezioni Europee in alcuni Paesi, in cui votare non è obbligatorio, l’obiettivo di questo progetto è aumentare la fiducia tra i cittadini nei confronti delle istituzioni europee”.