Durante l’incontro di oggi al Ministero dello Sviluppo per il futuro dello stabilimento ex Fiat di Termini Imerese Grifa ha spiegato che le operazioni di capitalizzazione stanno proseguendo, secondo quanto già definito nella precedente riunione, e che domani verrà presentato al Ministero un programma esatto delle operazioni che serviranno a trasformare i crediti in liquidità vera e propria.
Inoltre Grifa ha chiesto di rivedere sia l’inquadramento, sia i trattamenti aziendali ed individuali, riconoscendo ai lavoratori il minimo del Contratto nazionale. La notizia è stata riferita da Gianluca Ficco della UILM che ha dichiarato: “La risposta sindacale è stata chiara: occorre prima concludere in modo positivo le operazioni di consolidamento finanziario di Grifa, in modo da chiarire in modo ufficiale ogni possibile dubbio, e solo dopo potremo provare a cercare un’intesa sui trattamenti da riconoscere ai lavoratori, che comunque dovranno essere dignitosi e rispettosi della loro professionalità”.
“Nell’incontro – ha aggiunto Ferdinando Uliano, segretario nazionale Fim Cisl -, Grifa ha ribadito l’impegno di carattere finanziario sul progetto, in particolare ha precisato che entro questa settimana si concluderà l’operazione per rendere disponibili i 25 milioni, l’operazione verrà svolta con una banca italiana e sempre entro questa settimana verrà completata la fase preparatoria con Fiat per la cessione dello stabilimento che si concluderà con la stipula di un accordo il 24 di novembre. Entro fine mese inoltre, verrà completato il piano industriale da consegnare a Invitalia, in modo da consentire alla stessa, di deliberare su contratto di sviluppo entro il 15 dicembre prossimo. Sul Banco de Rio de Janeiro, Grifa ha dichiarato che il finanziamento di 74 milioni si completerà attraverso un fondo gestito direttamente da BRJ e il Ministero ha precisato che nei prossimi giorni al fine di dare tutte le garanzie incontrerà il responsabile di Brj per avere tutte le rassicurazioni all’operazione. Sulle date e le scadenze l’azienda si è impegnata ad inviare una comunicazione al MiSE e alle organizzazioni sindacali già nella giornata di domani”.
Nel pomeriggio ancora un incontro con Fiat.