Una riparazione mette in crisi l’intero sistema viario della parte bassa della città. Da ieri infatti sono iniziati i lavori alla tubatura del gas in corso Umberto e Margherita, a pochi passi dalla chiesa di san Giuseppe, e il traffico della zona è andato subito in tilt. Auto, furgoni, moto sono infatti imbottigliati per lunghi interminabili minuti lungo la via Salemi Oddo, intersecandosi in maniera inestricabile tra chi scende verso la parte bassa e chi vorrebbe risalire, ma non ce la fa.
Impossibile pure tentare di passare per altre vie, perché è tutto bloccato, poiché i vigili urbani non hanno cambiato i sensi di marcia lungo le strade secondarie adiacenti. E così non ci sono altre vie di fuga o di decongestionamento e chi si trova a Termini bassa è per forza di cose costretto a passare da lì, davanti l’ufficio postale di piazza della Vittoria. Da mesi, infatti, la Serpentina, la tortuosa strada panoramica che dal Grand hotel porta a piazza Duomo, è chiusa per lavori in corso; via Ferrara da alcune settimane è diventata isola pedonale; ed adesso si è aggiunta pure la riparazione del tubo del gas. Sembra che ne avremo ancora per qualche altro giorno. Per intanto gli automobilisti ed i cittadini sono inviperiti. I primi perché continuamente imbottigliati per lunghi minuti nel traffico; gli altri perché intossicati dai fumi di scarico dei veicoli, a causa della loro concentrazione lungo una sola strada. Ma non c’era un’altra soluzione? Non era possibile riaprire al traffico, anche se solo per pochi giorni, la via Ferrara e così consentire un’altra via di deflusso verso Termini alta? Sarebbe stato chiedere troppo?