Con una lettera ai sindacati, la newco Grifa, la società che dovrebbe produrre auto ibride nello stabilimento ex Fiat di Termini Imerese, ha comunicato che la cessione del ramo d’azienda dalla Fiat alla nuova azienda sta andando avanti e che il gruppo sarebbe disposto ad avviare le procedure di cassa integrazione straordinaria per altri 24 mesi per le tute blu dello stabilimento chiuso da poco più di 3 anni.
Lo ha reso noto la Fiom, che dice di essere pronta alle barricate se in tempi brevi non arriveranno rassicurazioni sulla solidità finanziaria del gruppo.
Nel pomeriggio di ieri nell’aula consiliare del comune di Termini Imerese si è riunito il direttivo dei metalmeccanici della Cgil al quale hanno partecipato anche gli operai. «Se non saranno rispettati gli impegni assunti nell’incontro del 10 ottobre sull’accordo di programma quadro per il rilancio del polo industriale – ha dichiarato il segretario regionale Fiom, Roberto Mastrosimone – e senza il via libera di Inviatalia non avvalleremo alcun progetto. Siamo pronti alle barricate nei prossimi giorni. Ci confronteremo con le altre organizzazioni sindacali per valutare cosa fare. Non escludiamo iniziative a Roma. Per il premier Matteo Renzi, Termini Imerese è una priorità solo a parole, ma deve trovare una soluzione».