Diversi i controlli della Polizia di Stato rivolti al contrasto della commercializzazione di novellame di sarda, vietato dalla legge in quanto dannoso per la fauna marittima incidendo negativamente sul ripopolamento dei mari.
I poliziotti della Squadra Nautica dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno perlustrato i mari e le coste del cefaludese e del termitano, senza trascurare il controllo di alcune strade dove usualmente viene venduto al dettaglio il pesce, rinvenendo un totale di circa 40 chili di “Sardina Pilchardus”, usualmente chiamata “neonata”.
Pochi giorni fa, nel porto di Termini Imerese, gli agenti della Squadra Nautica hanno notato una piccola barca rientrare in porto, a forte velocità, sparendo dopo diversi cambiamenti di rotta tra i moli.
Insospettiti, i poliziotti hanno effettuato un controllo della zona, rinvenendo, all’interno dello spogliatoio di una baracca, un secchio contenente circa 10 chili di novellame di sarda.
In un altro caso, durante un servizio di vigilanza costiera, hanno intercettato davanti alla costa di Finale di Pollina, un natante in resina che dopo avere prelevato un secchio da un peschereccio, si è diretto verso la vicina spiaggia.
Gli agenti hanno deciso di effettuare un controllo della piccola imbarcazione. Raggiunta la riva, hanno bloccato l’uomo e hanno constatato che all’interno del secchio precedentemente prelevato dal peschereccio, vi fosse della neonata. Anche in questa circostanza, trattandosi di una specie ittica di taglia inferiore alla taglia minima, che non può essere detenuta, trasportata né commercializzata, il novellame rinvenuto, circa 20 kg, è stato posto sotto sequestro, mentre l’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.
Inoltre gli agenti hanno eseguito controlli nelle strade spesso frequentate dai rivenditori di pesce.
In piazza Acquasanta, a Palermo, gli agenti hanno individuato due venditori che, non appena hanno visto la Polizia sono fuggiti abbandonando due cassette contenenti 10 chili di novellame di sarda.
Stessa scena si è ripetuta a Termini Imerese, nella via Lungomare Cristoforo Colombo, dove una persona alla vista dei poliziotti ha fatto perdere le proprie tracce, abbandonando una cassetta contenente 5 chili di neonata.
Anche in questi casi i poliziotti hanno posto tutto il novellame di sarda rinvenuto sotto sequestro.
Tutto il pesce sequestrato è stato sottoposto a controllo da parte di un medico veterinario dell’ASP giudicato solo in parte idoneo al consumo umano.
Il prodotto ittico commestibile è stato donato in beneficenza ad istituti di carità, il resto è stato distrutto.