Rinnovamento per l’Italia segnala la preoccupante situazione di contrada Piani Marini e del ponte Sicilia dopo le piogge degli ultimi giorni. Già in passato il movimento politico aveva segnalato a Prefettura e sindaco la situazione della zona.
Dopo l’abbondante pioggia delle ultime ore un torrente è straripato rendendo impraticabile il ponte “Sicilia” e rendendo impossibile gli spostamenti degli abitanti della zona che sono rimasti isolati.
“Un Sindaco – ha dichiarato Paola Vallelunga, Presidente di RPI – ha il dovere di occuparsi della salvaguardia di tutti i cittadini nessuno è escluso… Oggi la promessa della relaizzazione di una via percorribile alternativa al Ponte. Ma persiste comunque il problema del Ponte che si allaga. La discarica abusiva soggetta alla continua azione di erosione degli agenti atmosferici contribuisce ad aumentarne la pericolosità ed il rischio crescente anche per altri cittadini e quindi non solo per i residenti di contrada Lignari visto che sostanze inquinanti, anche cancerogene, si disperdono nell’ambiente circostante via aria e via acqua”.
Il movimento chiede che si intervenga con estrema urgenza per creare la via di fuga alternativa e si provveda alla bonifica della discarica abusiva “Una situazione di pericolo che va ormai avanti da molti anni, oggi la promessa che sarà fatto un percorso alternativo affinché tutti i residenti possiamo scappare in caso di emergenza o uscire e rientrare a casa evitando il pericolo del ponte sommersi è già una piccola buona notizia. Non oso immaginare – ha concluso Vallelunga – cosa sarebbe accaduto se qualcuno degli abitanti delal zona si fosse sentito male. Chi li avrebbe potuti aiutare? E con quali tempi? O il Sindaco si decide a soluzionare con la via alternativa la brutta situazione in cui versano questi cittadini o assegni un appartamento in situazioni meno a rischio……la loro vita è sua responsabilità non dimentichiamocene”.