Si terrà Giovedì 16 Aprile 2015 con inizio alle ore 17,00 il Seminario su Arte e Cultura Islamica in Sicilia organizzato dall’Associazione SiciliAntica. L’incontro si terrà presso la Fondazione Culturale Mandralisca in Via Mandralisca a Cefalù.
Dopo la presentazione di Melina Greco, presidente della sede SiciliAntica di Cefalù e di Alfonso Lo Cascio, della Presidenza Regionale di SiciliAntica, si terrà la conferenza dal titolo: “Il Kitab Ruyar di Al-Idrisi”. La relazione sarà tenuta da Mauro Mormino, Dottorando in Scienze Storiche, Archeologiche e Filologiche presso l’Università di Messina. Alla fine del Corso agli iscritti sarà rilasciato attestato di partecipazione, utile ai fini del credito formativo per gli studenti degli istituti di istruzione secondaria superiore. Per iscrizioni: Tel. 0921.423641 Cell. 347.3363088.
Al-IdrisioEdrisi è stato un geografo e viaggiatore berbero. Fu invitato dal re Ruggero II di Sicilia a Palermo, dove realizzò una raccolta di carte geografiche “Kitab Ruyar” meglio note con il titolo “Il libro di Ruggero”. Dopo aver viaggiato per tutti i paesi del mar Mediterraneo, si stabilì a Palermo presso la corte normanna di re Ruggero II. La Tabula Rogeriana, che è una delle più avanzate mappe del mondo medioevale, era incisa su una lastra d’argento, andata perduta perché fuso dopo esser stato predato in occasione d’una sommossa contro il sovrano normanno Guglielmo I di Sicilia nel marzo 1161. Il libro, scritto in arabo, segue la divisione in sette zone climatiche (secondo il sistema stabilito da Tolomeo), ognuna ulteriormente suddivisa in dieci sezioni, e contiene delle carte geografiche che mostrano il mondo allora conosciuto: l’Europa, l’Asia quasi per intero, e l’Africa a nord dell’equatore. La carta è orientata con il sud in alto ed il nord in basso. Per elaborare la sua opera al-Idrisi interrogò, individualmente o a gruppi, viaggiatori esperti a proposito delle loro conoscenze del mondo.