Alla scoperta della Donnafugata de “Il Gattopardo”. Guidati da SiciliAntica studenti del Liceo Scientifico hanno visitato a Ciminna i luoghi del film capolavoro di Luchino Visconti

0
197

Gli studenti del Liceo Scientifico “Nicolò Palmeri” di Termini Imerese hanno visitato a Ciminna i luoghi del film “Il Gattopardo”, il capolavoro del regista Luchino Visconti, tratto dal romanzo di Tomasi di Lampedusa, e che vinse la Palma d’oro a Cannes. I ragazzi sono stati accompagnati dalle insegnanti Daniela Cascio, Stefania Feminò e Marianna Lima.

A guidare i giovani studenti sono stati Alfonso Lo Cascio, della Presidenza Regionale di SiciliAntica e Giuseppe Cusmano, Presidente della sede locale di SiciliAntica. Alla visita erano presenti anche i ragazzi della quinta classe dell’ITC di Ciminna con la loro insegnante Antonina Giannone. Al loro arrivo i ragazzi sono stati accolti nell’Oratorio di San Domenico dove sono proiettate alcune sequenze del film “Il Gattopardo” girate a Ciminna. successivamente i ragazzi hanno visitato i luoghi dove furono girate le scene del capolavoro di Visconti. Da Piazza Piersanti Mattarella (che nel film è il luogo dove vengono registrate le scene dell’arrivo e della partenza del Conte Chevalley), a via Collegio (dove il figlio del Principe Paolo e il Conte Chevalley camminano verso il Palazzo), inoltre Piazza Matrice (dove sorgeva il Palazzo del Principe e arrivano le carrozze della famiglia Salina, inoltre dove è stata realizzata la casa  del sindaco Sedara e proclamati i risultati elettorali a seguito del plebiscito), infine la Chiesa Madre di Santa Maria Maddalena (dove furono filmate le scene dell’arrivo a Donnafugata dei Salina e il Te Deum). La visita si è conclusa alla mostra fotografica realizzata da SiciliAntica: “Il set del Gattopardo in 300 immagini”, una eccezionale galleria di immagini di fuoriscena realizzati durante la lavorazione del film ospitata nei locali del Polo Museale

Nella foto il gruppo dei ragazzi liceali sulla scalinata che porta verso la piazza di Donnafugata/Ciminna.