Nella tarda giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Termini Imerese arrestato in flagranza due giovani di Casteldaccia, con l’accusa di rapina in concorso e lesioni personali.
Il fatto delittuoso si è verificato nella centralissima via Bevuto di Termini Imerese, strada ricca di esercizi commerciali, decisamente affollata nelle ore diurne.
I due, il 25enne Vincenzo Cartabella, e il 19enne Damiano Liga, entrambi disoccupati, dopo aver pedinato una donna 61enne del luogo, per alcuni metri, l’hanno aggredita e le hanno strappato i preziosi orecchini che indossava.
La malcapitata, a seguito dell’aggressione, è caduta a terra, accusando forti dolori alla regione cervicale che l’hanno costretta a ricorrere alle cure mediche. Visitata dai sanitari Cimino, alla donna è stato riscontrato un “trauma cervicale guaribile in quattro giorni.
I Carabinieri di Termini Imerese, informati da alcuni cittadini che avevano assistito all’aggressione hanno acquisito le informazioni necessarie per identificare e catturare i responsabili della rapina.
Cartabella è stato rintracciato a piedi, nei pressi di via Bevuto e subito condotto in caserma mentre le ricerche continuavano per il suo complice, con cui si era immediatamente allontanato.
L’attività di ricerca si è conclusa dopo alcuni minuti quando Liga è stato individuato nei pressi della Stazione Ferroviaria mentre tentava di confondersi tra altre persone in attesa del treno.
Anche il 19enne è stato dunque bloccato e condotto in Caserma. Al termine delle formalità di rito, per entrambi, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, si sono aperte le porte del carcere Cavallacci, in attesa della convalida del fermo.
I due rapinatori avevano presumibilmente raggiunto il centro cittadino con il treno.
La refurtiva, è stata subito riconsegnata alla vittima.