Nella giornata ieri i Carabinieri di Termini Imerese hanno arrestato una persona per furto di rame. Nel corso di un servizio di controllo del territorio, i militari transitavano nell’area dell’agglomerato industriale nelle adiacenze del cantiere della Cefalù 20 che per conto del “Gruppo Ferrovie dello Stato – Rfi” sta provvedendo allo smontaggio e stoccaggio dei binari in disuso, lungo la vecchia tratta ferroviaria termitana.
All’interno del cantiere i militari hanno notato un soggetto, chinato sui bordi dei binari, che alla vista della “gazzella” ha tentato di allontanarsi ma è stato immediatamente bloccato dai militari. Il 32enne era intento a tagliare i cavi elettrici di rame che si trovavano nella canaletta adiacente al binario. In quella zona sono state ritrovate cinque matasse della misura complessiva di 300 metri già accatastate e pronte per essere portate via.
L’uomo, V.S. è stato perquisito e trovato in possesso di un paio di guanti da carpentiere e di una cesoia utilizzata per recidere i cavi, e condotto presso la Caserma dei Carabinieri di Termini Imerese dopo essere stato dichiarato in stato di fermo. Informato il Magistrato di turno ha disposto per lui gli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.