Si è conclusa la XVIII mostra “Arte e Artigianato”, organizzata dalla F.I.D.A.P.A., Sezione di Termini Imerese e patrocinata dal Comune. Le espositrici, più di 40, provenivano, oltre che da Termini Imerese, anche dalle province di Palermo, Siracusa, Ragusa, Catania, Trapani e Agrigento. In mostra prodotti artigianali di grande prestigio e varietà, realizzati con tecniche tradizionali e nuove: corredi, vestiti, gioielli artistici, ceramiche, quadri, tappeti, accessori per la donna e per la casa, complementi di arredo, oggettistica varia, tutto quanto, in altri termini, sia espressione di attività artigianale – artistica femminile.
Nel corso della manifestazione sono stati assegnati: un primo premio, un secondo premio ed un “premio originalità”, tutti consistenti in targhe – ricordo. La giuria, appositamente costituita, era composta dall’arch. Vincenzo Bonadonna, dalla dott.ssa Loredana lo Nero, dall’arch. Fabio Mallei, e dalla sig.ra Rosa Milone. La commissione ha assegnato cinque premi (di cui uno “ex aequo”) con le seguenti motivazioni:
Primo premio assegnato ad Angela Pisciotta con la seguente motivazione:
“Per l’eleganza dell’esposizione dei manufatti nel suo complesso. Per la particolarità delle definizioni e dei dettagli, la correttezza delle proporzioni e della plasticità morfologica. Per il sapiente uso degli elementi figurativi e cromatici, che rendono ogni singola creazione semplice e raffinata, ed inoltre per l’utilizzo di elementi di supporto innovativi, all’interno di una tecnica artigianale tradizionale”.
Secondo premio, “ex aequo” assegnato a Francesca Paola Accardi e Rita Russo con la seguente motivazione:
“Per la raffinatezza, l’armonia, l’eleganza e la “modernità” degli oggetti realizzati e per l’accurato accostamento dei colori e dei materiali. Nonché per il recupero di tecniche e materiali, tradizionalmente utilizzati nell’ambito tessile, reinterpretati per la realizzazione di manufatti di nuova concezione, quali i gioielli”.
Premio “Originalità” assegnato a Paola Battaglia con la seguente motivazione:
“Per il recupero di un’antica tecnica artigianale, il “Quilling”, riutilizzata con spirito sperimentale ed artistico, che ha portato alla creazione di oggetti di uso quotidiano, quali i gioielli, totalmente diversi da quelli originari”.
Menzione speciale assegnata a Annamaria Campo con la seguente motivazione:
“Per la qualità tecnico realizzativa dei prodotti, e per l’importanza dell’attenzione rivolta al recupero e alla trasmissione di tecniche tradizionali importantissime nelle nostre tradizioni artigianali”.
Menzione speciale assegnata a Patrizia La Bua con la seguente motivazione:
“Per il sapiente ed eccellente uso dei colori, delle forme e della composizione, nonché per l’importanza del recupero dell’antica arte della maiolica, reinterpretata con l’inserimento di forme e di soggetti innovativi”.
Nella foto: (da sinistra) l’espositrice Annamaria Campo, di Alcamo, alla quale è stata assegnata una menzione speciale per gli splendidi corredi, le espositrici Francesca Paola Accardi e Rita Russo, di Palermo, vincitrici “ex aequo” del secondo premio, la prima per le creazioni a chiacchierino, la seconda per creazioni con pietre e macramè, l’espositrice Patrizia La Bua, di Palermo, alla quale è stata assegnata una menzione speciale per le belle maioliche, l’organizzatrice Zaira Navarra, responsabile commissione “Arte e Artigianato” della Sezione F.I.D.A.P.A. di Termini Imerese, e Angela Pisciotta, di Palermo, vincitrice del primo premio con eteree e preziose creazioni in cera. Dietro da sinistra: l’arch. Fabio Mallei, componente giuria, la socia F.I.D.A.P.A. Felicia Perciabosco, la signora Rosa Milone, termitana, componente giuria, la presidente di Sezione, Giuseppina Caruana Lucia, la socia FIDAPA, ex presidente, la sig.ra Bianca Dentici, la vicepresidente del Distretto Sicilia per la F.I.D.A.P.A., sig.ra Rosa Maria La Scola.