E’ accaduto tutto nella serata di ieri, intorno alle ore 20,00. I protagonisti della lite si sarebbero incontrati casualmente nei pressi di alcune giostre, ove si erano recati per trascorrere qualche ora del pomeriggio.
Tuttavia l’incontro è stata l’occasione per discutere della recente relazione, cessata da pochi giorni, tra G.D. e la figlia, anch’essa minorenne di S.F. I protagonisti della lite tra condententi sono: S.F. nato a Palermo, classe 1971, residente a Santa Flavia, incensurato, commerciante di pesce e G.D., classe 1998, incensurato disoccupato, ex fidanzato della figlia di S.F., cui prendeva parte altresì G.R., nato a Palermo, classe 1972, impiegato in un’attività commerciale di Santa Flavia, padre di G.D. Il luogo dello scontro Piazza Piano Stenditore a Santa Flavia. Durante la discussione i toni degeneravano, talché G.D. percuotevaS.F. con diversi pugni, poi immobilizzandolo, mentre G.D. lo colpiva al torace cinque volte con un coltello avente lama centimetri 10 arrivando a infilzare un polmone.
Al termine dell’azione delittuosa i due si davano alla repentina fuga ma, a seguito delle incessanti ricerche, si costituivano presso gli uffici della Stazione Carabinieri di Santa Flavia, dove venivano sottoposti a fermo di iniziativa di Polizia Giudiziaria. S.F. veniva trasportato presso il pronto soccorso dell’ l’Ospedale Policlinico di Palermo ove gli venivano riscontrate ferite multiple e giudicato guaribile in giorni 40. Al termine delle formalità di rito G.D. è stato condotto presso l’Istituto penale Malaspina di Palermo, mentre G. R., associato presso la casa circodariale “Cavallacci” di Termini Imerese a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.