Ancora furti d’energia. Stavolta a Vicari, nel palermitano. Dentro un autolavaggio che stava sul mercato con prezzi concorrenziali. Bassi. Tanto bassi da insospettire i militari dell’Arma della locale stazione.
Scattato il controllo per verificare se dietro i prezzi applicati ci potesse essere un comportamento criminale. E così è stato. Supportati da tecnici specializzati, i Carabinieri hanno rinvenuto il magnete sul contatore e che il titolare, Giuseppe La Mantia, classe ’61, grazie a questo stratagemma aveva risparmiato, in poco meno di due anni, ben 20.000 euro. Tratto in arresto per furto aggravato di energia elettrica e convalidato l’arresto, La Mantia è stato sottoposto all’obbligo di firma presso la locale caserma tre volte a settimana. A settembre la decisione sul risarcimento alla società erogatrice.