Dopo che ieri il sindaco di Campofelice di Roccella Massimo Battaglia ha ricevuto una lettera intimidatoria non sono mancate le reazioni e gli atti di solidarietà da parte di cittadini e rappresentanti politici.
LE REAZIONI
Giulio Giardina, ex candidato sindaco: “A Campofelice certi miserabili e maledetti mafiosi di merda non hanno mai attecchito e non attecchiranno mai. Piena solidarietà a Massimo Battaglia”
Gianni Lanza, rappresentante #campofelicediventeràbellissima: “..in questi mesi ti ho avversato sul piano politico ed amministrativo, oggi, invece, caro Massimo ti sono accanto e ti do un fortissimo abbraccio per la violenza che hai subito..”
Comitato CieloBlu: “In questo momento cosi difficile non possiamo che essere solidali e vicini al nostro primo cittadino Massimo Battaglia, l’atto vile di cui è stato vittima ci fa tornare indietro negli anni , e ci fa ricordare che questo paese è stato sempre nelle mire di speculatori e miserabili a servizio di mafiosi ,il nostro pensiero va prima di ogni cosa alla sua famiglia, che in questo momento vive momenti davvero duri…la speranza e la vicinanza del nostro popolo non può non essere che accanto a Massimo e la sua famiglia..coraggio Massimo…Campofelice c’è la farà anche questa volta”
#campofelicediventerabellissima: “Il movimento #campofelicediventerabellissima esprime massima solidarietà al Sindaco Massimo Battaglia, vittima di un vile atto intimidatorio. Esortiamo tutto il Popolo di Campofelice a fare comunità e scudo, tutti insieme, a difesa dei valori della legalità che caratterizzano il DNA del nostro paese, e contro qualsivoglia atto di prevaricazione e di violenza. Campofelice prima di tutto, la lotta alla “mafiosità” essenza del vivere quotidiano”
Roberto Re, presidente circolo NCD: “Solidarietà al nostro Sindaco e alla sua famiglia. Un vile atto intimidatorio che va condannato. La politica non può e non deve essere condizionata da questi eventi.”
Rosario Lapunzina, sindaco di Cefalù: “Esprimo personalmente e a nome della città di Cefalù piena solidarietà al collega Sindaco di Campofelice di Roccella, Massimo Battaglia, oggetto di un gravissimo atto intimidatorio. È importante che le nostre comunità locali, le istituzioni sopra comunali e lo Stato non facciano sentire soli i Sindaci e tutti coloro che, facendo il loro dovere al servizio delle Istituzioni e dei cittadini, non piegano il capo di fronte a nessuna violenza o minaccia.”
Rosa Maria Di Giorgi, senatrice PD: “Sono solidale e vicina a Massimo Battaglia – sindaco di Campofelice di Roccella, comune della provincia di Palermo – oggetto di una vile intimidazione mafiosa attraverso una lettera minatoria recapitata venerdì scorso in Municipio. Purtroppo quel comune non è nuovo a fatti del genere, ma il tessuto sociale mi risulta abbia sempre saputo reagire e scongiurare che attecchissero logiche di questo tipo. Ancora una volta episodi come questi dimostrano che i sindaci e i comuni sono il primo presidio della legalità, e quindi anche la prima interfaccia oggetto di “attenzioni” di singoli e di organizzazioni che hanno una concezione distorta delle regole e della convivenza civile”.
Pietro Macaluso, sindaco di Petralia Soprana: “Ci dispiace non essere presente alla manifestazione di solidarietà di domani perché la nostra comunità festeggia i patroni San Pietro e Paolo e quindi la nostra presenza è d’obbligo. Siamo in ogni caso vicini a Massimo Battaglia”.