Ieri a Scillato nei pressi del viadotto Himera, crollato ormai tre mesi fa a causa di una frana, una manifestazione per protestare contro l’emergenza viaria in Sicilia. Il sit in è stato organizzato da alcuni partiti e movimenti di centrodestra: Forza Italia, Ncd, Lista Musumeci, Ugl e le categorie degli autotrasportatori Aias, Anav, Confartigianato Trasporti, Fai Confcommercio e le categorie datoriali Somaac e Cifa.
Oggi l’amara dichiarazione del deputato di Area Popolare Alessandro Pagano “Se tutto va bene sarà operativa solo a novembre, dopo ben sette mesi di attesa, la bretella alternativa al viadotto sull’A19 Palermo Catania. Per tutta l’estate, quindi, e anche con l’inizio della stagione delle piogge la Sicilia continuerà ad essere spaccata a metà. Un colpo durissimo per i pendolari, per l’economia e le imprese”.
Il ministro Delrio oggi alla Camera ha annunciato che il cantiere non partiranno prima di agosto.
Intanto tra le polemiche di governo regionale e avversari politici continuano i lavori della bretella finanziata dai cittadini e dai deputati regionali del Movimento Cinque Stelle.