C’era tanta ansia e tanta attesa prima che iniziasse, ed invece l’evento si è svolto e concluso con tanta gioia dei partecipanti. Questo quanto è successo il 31 luglio alla inaugurazione della “Regia Trazzera”, indicata “Trazzera Prestanfuso” la strada finanziata dal MoVimento 5 stelle con poco più di 300 mila euro, lunga circa un chilometro e larga cinque, ma che accorcia in tempi brevi il raggiungimento della A19 da Caltavuturo a Scillato, realizzata dalle imprese edili Li Destri e
Guggino.
Alla manifestazione, nonostante il forte caldo, ha visto partecipare una grande folla composta dagli attivisti M5S arrivati da tutta la Sicilia e anche da tanti curiosi, comprese, oltre la Rai, diverse emittenti Tv. Alla manifestazione hanno partecipato diversi deputati Ars, deputati e senatori del parlamento italiano ed europeo del M5S, i quali, insieme al sindaco di Caltavuturo Giannopolo ed alcuni sindaci delle Madonie, hanno inaugurato la consegna della strada, effettuata dopo circa 37 giorni di intenso e dedicato lavoro. Ecco le interviste: “Questa di oggi è proprio la dimostrazione – dice Riccardo Nuti deputato del Parlamento – che la politica quando ha la buona volontà, può realizzare qualcosa di buono per i cittadini. Questa è una strada scorciatoia realizzata con il taglio degli stipendi dei cinque stelle, cosa che invece la politica non ha voluto fare, non ha voluto tagliarsi gli stipendi e non ha voluto provare una soluzione alternativa dopo il crollo dell’autostrada A19 Palermo-Catania”. Sicuramente la nostra non è una soluzione definitiva – continua Nuti – però è una soluzione tampone che riduce di 30/40 minuti il tragitto che attualmente era previsto. Questa è una dimostrazione di una azione concreta fatta per i cittadini”. “Quello che sta succedendo è meraviglioso – dice Claudia La Rocca, deputata M5S Ars – perchè è la prova che quando si uniscono le forze, ed i cittadini si uniscono insieme, si riesce a superare anche l’inadempienza di un governo che non sa dare risposte imminenti alla popolazione. Quindi quello che è successo è una sinergia ed energia fantastica”. Intanto aumentano i partecipanti con continui urli della parola “onestà”, nome assegnato anche con un cartello polemico “via dell’onestà”. Breve, polemico ma convinto, l’intervento di Giampiero Trizzino. “Perchè avete fatto questa strada? – dice – Perchè non l’ha fatto Crocetta”. A concludere la manifestazione, l’intervento serio e deciso di Luigi Di Maio “Siampo pronti a governare la Sicilia” ha detto, dopo essere arrivato proprio per l’inaugurazione e l’apertura della stessa strada avvenuta nello stesso pomeriggio.
Massimo Miserendino