Un po’ di immondizia non si nega a nessuno

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E come da tradizione il ferragosto campofelicese arriva tra polemiche e tendopoli. In tanti dicono di avere una soluzione in mano, ma in molti preferiscono nemmeno avvicinare il lungomare nei giorni off limits che anticipano e seguono la notte di ferragosto.

Anche quest’anno purtroppo tende e un carico di immondizia. Nessuno dubita sul fatto che la spiaggia verrà prontamente pulita come è accaduto lo scorso
anno. Ma nulla è stato fatto per evitare l’ennesima invasione. Probabilmente non bastano le forze locali di controllo, bisognerebbe forse pensare ad un
intervento di prevenzione e di contrasto più forte per evitare quella che, da tanti cittadini, viene considerata la “notte dell’invasione”.
Non si tratta nè di distruggere una “tradizione” nè di ostacolare i giovani che vogliono divertirsi, ma più semplicemente di far rispettare la legge. E’ una
questione di legalità. La legge infatti vieta il pernottamento sulle spiagge e l’accensione di falò (il ddg 476/2007 prevede il divieto di “accensione di
qualsiasi fuoco sulla spiaggia” e di “campeggiare o pernottare sulla spiaggia”).
Ci troviamo dunque anche quest’anno a dover scrivere per l’ennesima volta come negli ultimi 10 anni, dello strascico di rifiuti e immondizia e del problema
sicurezza, nonostante lo sforzo delle associazioni di volontariato della Protezione Civile Onvgi e della Croce Rossa che hanno vegliato sulle migliaia di
giovani che hanno invaso la spiaggia. I dati della sede locale della Croce Rossa parlano di 10 soccorsi con ambulanza verso il Pronto Soccorso Giglio di
Cefalù, 15 soccorsi per le squadre appiedate e 47 medicazioni effettuate.
Quello di quest’anno poi chiude un’estate calda di polemiche sulla pulizia delle acque. Il Comune ha effettuato delle analisi lo scorso 10 agosto in diversi
punti del lungomare e le ha pubblicate sul sito del comune. Le analisi misurano la presenza di Escherichia Coli e Streptococchi fecali ed Enterococchi che
rientrano nei valori di riferimento di legge e sono stati valutati conformi ai parametri.
Il ferragosto 2015 speriamo sia l’ultimo in cui dovremo scrivere di tendopoli e immondizia. Che l’anno che ci separa dalla prossima “edizione” serva a
condividere e individuare soluzioni idonee ad evitare una nuova invasione. La speranza è che nel 2016 possiamo raccontare di una grande festa vissuta nella
legalità e nel sano divertimento.

analisi_acque_di_mare.pdf