La nuova formazione guidata dallo storico batterista e cantante Franz Di Cioccio
Quando nel 1971 uscì il primo 45 giri della Premiata Forneria Marconi, un suono nuovo percorse la penisola. Qualcosa di epico e nel contempo ancestrale, riuscì a scuotere l’ascoltatore dal profondo, proiettandolo in un nuovo mondo musicale dove la canzone lasciava spazio agli strumenti, ai suoni e all’immaginazione. La musica italiana cambiava passo e si affacciava nella grande avventura del rock progressivo.
Il suono della Premiata era, ed è tutt’oggi, un marchio di fabbrica. Mai un disco uguale al precedente, ma una lunga evoluzione nel tempo che cambia insieme a mode e modi di suonare. La ricerca costante sostenuta dalla poliedricità dei linguaggi, ha spinto PFM a maturare uno stile inconfondibile, capace di far apprezzare la musica italiana in campo internazionale al di là della sua tradizione melodica. È per questo che il concerto in programma sabato 5 settembre in Piazza Garibaldi a Campofelice di Roccella si propone come un evento da non lasciarsi sfuggire. Sul palco, insieme agli “storici” Franz Di Cioccio (voce, batteria e percussioni) e Patrick Djivas (basso), il talentuoso Marco Sfogli, andato ad aggiungersi a Lucio Fabbri (violino, seconda chitarra e seconda tastiera), Alessandro Scaglione (tastiere, organo Hammond e MiniMoog), Alberto Bravin (tastiere aggiunte e voce) e Roberto Gualdi (seconda batteria). La Pfm, reduce da uno strepitoso sold-out in Finlandia, con un live indimenticabile e con il nuovo spettacolo “All the best live” attraverso il quale si potranno ascoltare dal vivo tutti i più grandi successi, dagli anni ’70 fino a oggi, che l’hanno resa la rock band italiana più famosa al mondo.