Avviata la prospettiva della chiusura del punto nascita dell’Ospedale “Madonna dell’Alto” di Petralia Sottana, per il quale, se non ci sarà l’intervento del Ministero alla Salute, chiuderà il 30 settembre: punto nascita che in 60 anni è stato una garanzia per i cittadini madoniti.
La sua chiusura è una battaglia che si trascina da molto tempo. Il Ministero ha accordato la deroga all’Ospedale di Nicosia e Corleone, ma ha anche anticipato la chiusura di Petralia al 30 settembre, malgrado la caduta del pilone Imera. Per quest’ultimo evento catastrofico, il Ministero ha aggiunto invece la prorogra per 2 anni all’Ospedale di Cefalù. Il punto nascita di Petralia Sottana, ricorda, che ha salvato la vita della futura mamma e del bimbo per un distacco di placenta, verificatosi la sera del 26 luglio di quest’anno. In questi mesi, intanto, si stanno concludendo dei lavori di ristrutturazioni e si sta anche completando la pista di atterraggio per gli elicotteri di soccorso. Un cittadino di Petralia Sottana ha anche consegnato personalmente una lettera, nelle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il 19 luglio scorso in via D’Amelio. Adesso è stata convocata una assemblea straordinaria a Petralia Sottana per lunedì 28 settembre alle 16 presso l’aula consiliare, per intraprendere iniziative con lo scopo di impedire la chiusura del punto nascita.
Massimo Miserendino