Ritornano nell’originaria sede del Centro diurno per anziani gli Uffici delle Politiche sociali

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Si sono conclusi nel mese di Luglio – con l’attuale Amministrazione del Sindaco Ing. Domenico Porretto – i lavori di adeguamento e manutenzione ordinaria nel Centro diurno per anziani e disabili in Piazza Salemi 1,

a Montemaggiore Belsito, sede degli uffici per le attività socio-assistenziali e assistenza scolastica, aggregazione per  i giovani del Servizio civile e punto di prenotazioni per le prestazioni mediche specialistiche. La struttura costruita nella seconda metà degli anni ’80 come centro per la terza età ha dovuto essere riqualificata; poi, sul tetto, sono stati installati dei pannelli fotovoltaici e l’energia elettrica prodotta illumina un’ampia area di sosta, sorta accanto alla via Luigi Capuana. Il suolo in quella zona è stato consolidato con una complessa tecnica di fondazioni “a palificate”, ultimo step, ma non conclusivo, di un vasto progetto – iniziato nel 2002 – di consolidamento su questo territorio già soggetto a movimenti franosi risalenti al 1851 e già allora efficacemente risolti.  Sarebbe auspicabile che la struttura possa tornare alla destinazione originaria, ovvero quella di servizio diurno alle persone anziane. Nell’arco di tempo necessario al completamento dei lavori, gli uffici per le Politiche sociali sono stati operativi all’interno della Biblioteca comunale “Il Ponte” nel Polifunzionale “Papa Giovanni Paolo II”, nonché sede del “Museo etno – antropologico Giovanna Bellomo”.  Dal Settore delle Politiche sociali che ha come responsabile la dott.ssa Maria Princiotta-Cariddi, dipende anche la mensa scolastica con la sua sede presso l’edificio didattico in via Cesare Battisti. L’edificio è stato realizzato nel 1988 e viene utilizzato come struttura educativo – ricreativa, oltre che per la preparazione e la somministrazione dei pasti ai bambini che frequentano la scuola a tempo prolungato. Con un cuoco, e l’aiuto di personale specializzato si assicura il servizio a tutta la popolazione scolastica di primo grado inferiore e superiore. Inoltre in questi anni non è mancato l’importante contributo dei genitori, soprattutto delle mamme, per assicurare l’ottimale funzionamento del servizio di refezione durante tutto l’anno scolastico. Il varo del servizio di refezione scolastica, così com’è strutturato attualmente, è iniziato durante l’amministrazione del sindaco Rosario Scorsone, scomparso prematuramente, e  reso  possibile, anche, grazie al preciso e tenace impegno della dott.ssa Giovanna Licata dell’Ufficio Affari Generali.  Anche se a Montemaggiore Belsito i bambini che frequentano la scuola dell’obbligo sono in diminuzione, la refezione loro fornita non ha ridotto gli standard previsti dai regolamenti europei, anzi sono stati potenziati, facendo sempre molta attenzione alle normative vigenti ma anche alle quote assicurate da ciascun genitore. Il menù? Basato essenzialmente su cibi sani e sulla dieta mediterranea, riconosciuta dall’Unesco patrimonio immateriale dell’Umanità. Ma già le nostre mamme e le nostre nonne sapevano che mangiare bene variando i cibi era un modo sano di nutrirsi, ed è proprio questo che si prova ad insegnare alle nuove generazioni anche a scuola.

Santi Licata