Mostre: al Museo Mandralisca 31 libri d’artista

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Il museo Mandralisca di Cefalù ospiterà, dal 13 ottobre al 30 novembre, una mostra di libri d’artista in formato leporello. Si tratta di 31 libretti composti da un’unica striscia di carta piegata a fisarmonica.

I disegni sono ispirati all’affascinante testo “Dialogus Creaturarum  Moralisatus” che fu pubblicato per la prima volta a Stoccolma nel 1483. Raccoglie centoventidue testi che riprendono i temi della favola di animali di Esopo e Fedro e affondano le loro radici nell’ampio patrimonio di “bestiari”, “herbari” e “lapidari” medievali. “Sono temi apparentemente semplici”, dice la curatrice Ninni Greco “ma complessi nelle implicazioni teologiche e teosofiche, elemento postumo di una simbologia medievale”. Attorno al “Dialogus” – aggiunge – abbiamo raccolto un gruppo di artisti libristi siciliani di notevole spessore culturale e manuale e abbiamo affidato il nostro pensiero alla loro interpretazione che ne restituisce aspetti individuali e generali in forma assolutamente libera per materiali e linguaggio”. Il formato leporello offre, con i suoi molteplici ripiegamenti, la possibilità di raccontare episodi diversi e variegati e di realizzare piccoli preziosi capolavori come quelli esposti nella mostra che, prima di Cefalù, è stata ospitata dal monastero dei Benedettini di Monreale. La mostra è allestita tra la biblioteca e il piano nobile del museo, si snoda all’interno del percorso espositivo e dialoga, arricchendosi di rimandi formali ed estetici, con le collezioni del barone Enrico Pirajno, appassionato studioso e bibliofilo. Per questo l’esposizione è inserita nel programma delle attività (“Il barone Mandralisca di Cefalù, uomo del suo e del nostro tempo”) che si svilupperanno a partire dal 13 ottobre e fino al 31 dicembre. Sono previsti, fra l’altro, anche un concerto del maestro Diego Cannizzaro con il fortepiano del museo, alcune conferenze e una mostra di abiti e costumi dell’Ottocento. Per tutta la durata della mostra di libri d’artista verrà attivato all’interno del museo un laboratorio didattico permanente. Le attività proposte accompagneranno i bambini in un percorso di conoscenza che partirà dalla consultazione dei testi del fondo antico della biblioteca del barone Mandralisca contemporanei alla prima edizione del “Dialogus Creaturarum Moralisatus”. I bambini seguiranno il processo di rilettura del celebre testo e, prendendo spunto dalle collezioni malacologica e ornitologica, saranno portati a costruire e illustrare un loro libro d’artista in formato leporello.