«Quanto asserito nel documento “gli italiani: un popolo di eroi, santi, poeti, artisti, navigatori…” , divulgato dalla componente politica castellanese, “Progetto Democrazia e Vivere Castellana”, in particolare nella parte cui fa riferimento al giornale on line, di cui sono editore
(www.ilcaleidoscopio.info), è fuorviante della realtà». Lo dichiara in una nota Vincenzo Lapunzina, designato assessore dal Sindaco di Castellana Sicula, Giuseppe Di Martino. «A breve – continua – saranno rese note le motivazioni per cui ritorno a ricoprire la carica di assessore. La posizione che ho assunto rispetto alla governance del territorio e alle politiche di sviluppo messe in campo da So.Svi.Ma, dal Gal ISC Madonie, dal Consorzio/Distretto Turistico e dagli stessi EE.LL. è quella di un qualsiasi cittadino, nel caso specifico redattore di un giornale (registrato presso il Tribunale di Termini Imerese), che in modo libero, autonomo e indipendente esprime un proprio giudizio, un proprio punto di vista su fatti e atti, supportato da inequivocabile documentazione e dati attualmente al vaglio della magistratura penale, civile e contabile», chiosa Lapunzina. «Ad ogni buon conto oggi non era giornata per rendere noti “documenti politici”, – conclude l’ assessore – bensì di riflessione sui gravi fatti accaduti a Parigi. Mi astengo per il momento, anche per questo motivo, a confutare le disperate argomentazioni riportate. Certamente non era giornata di “caccia” all’uomo. I consiglieri firmatari hanno perso un occasione per rimanere silenziosi».